Intitolato al
sacerdote Alfonso Vinci l’ambulatorio cardiologico di via
Carmine,1.
Poliambulatorio ad Alfonso Vinci
PIETRAPERZIA. Alla cerimonia,
al secondo piano dell’edificio di Via Carmine, 1, presenti i dottori Francesco
Iudica, Piero Nocilla ed Emanuele Cassarà, rispettivamente direttore generate
Asp 4 di Enna, direttore distretto sociosanitario 24 di Piazza Armerina e
direttore sanitario ospedale Umberto I di Enna. Presenti anche il sindaco di
Pietraperzia Antonio Bevilacqua, l’assessore Laura Corvo di Pietraperzia, le
sorelle del sacerdote Alfonso Vinci, Nella e Maria Vinci oltre a don
Giovanni Bongiovanni, parroco di Santa Maria di Gesù. L’intitolazione
dell’ambulatorio a Don Alfonso Vinci quale segno di riconoscenza e gratitudine
per avere egli donato, al poliambulatorio di Pietraperzia, un ecocardiografo. A
fare gli onori di casa la dottoressa Sara Colletto, direttore del
poliambulatorio di Pietraperzia. Don Alfonso Vinci, nato a Pietraperzia il 29 settembre
1930 e morto a Piazza Armerina il 14 luglio 2014, ha svolto il suo ministero
sacerdotale per tanti anni a Piazza Armerina. Francesco Iudica ha elogiato
“la notevole generosità dell’uomo e del sacerdote di Dio che, in vita e
nella morte, ha servito la comunità”. “ Il suo gesto e quello della sua
famiglia sia da monito e da esempio – ha continuato Francesco Iudica – e, per
noi, un impegno a servire il territorio”. Il dottore Piero Nocilla: “Questo è
un momento prezioso da ricordare. Questo apparecchio penso che possa essere di
Pietraperzia e non solo. “Ci attiveremo da subito – ha concluso Piero Nocilla –
per potenziare l’ambulatorio di cardiologia e l’apparecchio comincerà ad essere
utilizzato in tempi brevi”. Il sindaco Antonio Bevilacqua ha detto: “Con questo
apparecchio potremo avere un servizio a portata di mano che arricchisca
il servizio stesso a favore della collettività”. “Iniziamo a conoscere padre
Vinci – ha concluso il sindaco Bevilacqua – e ringraziamolo per il prezioso
dono che ha voluto fare alla collettività. Questo è un momento di gioia che
condivide con noi per un futuro migliore e più radioso”. Le sorelle Nella e
Maria Vinci hanno ricordato il loro fratello a la sua opera protesa a favore
degli umili, dei bisognosi e dei poveri. Al termine dei discorsi di rito,
scoperta la targa ricordo attaccata alla parete dell’ambulatorio di cardiologia
e la benedizione da parte di don Giovanni Bongiovanni. Questa la scritta che
campeggia in tale targa e accanto allo stemma dell’Asp 4 di Enna: “Memore del
valore dell’uomo e del sacerdote di Dio Canonico Parroco Alfonso Vinci.
Spontaneo, lineare, fattivo, nella concretezza della vita distinta sempre come
servizio e dono agli altri in delicati ruoli e incarichi diocesani e locali,
l’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna lo ricorda per la sua generosa,
concreta attenzione per chi è sofferente, segno di emulazione del vivere
sociale e cristiano. In questo ambulatorio risuona l’eco della sua voce, il suo
motto, la sua vita: Fatti e non parole”. Al termine della cerimonia, a Nella e
Maria Vinci, sorelle di don Alfonso, consegnata, dall’Asp 4 di Enna, una targa
con la seguente scritta: “Ambulatorio sacerdote Alfonso Vinci. Una
vita per gli altri. esempio di generosità ed abnegazione”.