IL PRESIDENTE GIUSEPPE REGALBUTO
PIETRAPERZIA. “Pasquasia
apre” lo ha annunziato il consigliere Giuseppe
Regalbuto, presidente provinciale che studia la realtà della miniera di Pasquasia.
Il presidente Giuseppe Regalbuto
ha diffuso il seguente comunicato: “Nuovo bando pubblico per
riaprire la miniera di Pasquasia all'attività estrattiva e creare sviluppo
economico.
La Regione
ha intenzione di dare lustro alle miniere del territorio siciliano come ad
esempio l'ex miniera di Pasquasia pubblicando un bando pubblico per la cessione
della quota del 51% detenuta dalla Regione nella società Italkali che si occupa
di estrazione di sale potassico. A dichiararlo è il deputato all'Ars, Salvino
Caputo, presidente della commissione parlamentare "Attività
Produttive", il quale ha presentato un'interrogazione al presidente della
Regione, e ha disposto l'audizione in commissione dell'assessore regionale
Gaetano Armao e del ragioniere generale della Regione per conoscere le
motivazioni che hanno determinato la decisione.
«Vorrei comprendere - ha aggiunto Salvino Caputo - quale sarà il futuro della più grande azienda europea leader nella produzione dei sali potassici. L'Italkali rappresenta un'azienda di grande interesse per l'economia e lo sviluppo occupazionale della Sicilia. L'esistenza di molte miniere attive che ricadono nel territorio dell'isola sarebbero un volano per l'economia».
«Non è la prima volta che l'Italkali - continua Caputo - abbraccia il comparto del Potassio. Già negli anni Ottanta, infatti, l'azienda lavorava questo minerale nella miniera di Pasquasia, di cui titolare era l'Ispea, società controllata dall'Ente Minerario Siciliano». Nel 1992 però la miniera è stata chiusa e vennero ritirate le autorizzazioni in materia ambientale. In quegli anni, solo considerando il potassio, Italkali fatturava 616 miliardi di lire, posizionandosi tra le prime aziende del mondo in questo settore. Il governo assieme alla Regione Siciliana hanno finanziato milioni di euro per la bonifica dell'area. Molte le audizioni svoltesi all'Ars grazie anche alla commissione speciale di Pasquasia, prima, e ora della commissione delle miniere siciliane all'Urps (unione regionale per le province siciliane) di cui presidente è il consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto.
«Apprendo la notizia e finalmente l'Italkali - afferma il presidente della commissione Urps, Giuseppe Regalbuto - può avere via libera per cercare di avviare quelle procedure per una possibile riapertura di Pasquasia che se così fosse potrebbe dare posti di lavoro. Il dato positivo è che la regione ha intenzione di dare importanza al produzione estrattiva».
Il presidente della commissione all'Ars, Salvino Caputo aggiunge che «il governo regionale certamente ha le sue strategie economiche» ma ritiene che «la Commissione e il Parlamento abbiano il dovere di conoscere il contenuto e le finalità di una operazione imprenditoriale in un settore strategico per l'economia dell'Isola».
Giuseppe Carà
«Vorrei comprendere - ha aggiunto Salvino Caputo - quale sarà il futuro della più grande azienda europea leader nella produzione dei sali potassici. L'Italkali rappresenta un'azienda di grande interesse per l'economia e lo sviluppo occupazionale della Sicilia. L'esistenza di molte miniere attive che ricadono nel territorio dell'isola sarebbero un volano per l'economia».
«Non è la prima volta che l'Italkali - continua Caputo - abbraccia il comparto del Potassio. Già negli anni Ottanta, infatti, l'azienda lavorava questo minerale nella miniera di Pasquasia, di cui titolare era l'Ispea, società controllata dall'Ente Minerario Siciliano». Nel 1992 però la miniera è stata chiusa e vennero ritirate le autorizzazioni in materia ambientale. In quegli anni, solo considerando il potassio, Italkali fatturava 616 miliardi di lire, posizionandosi tra le prime aziende del mondo in questo settore. Il governo assieme alla Regione Siciliana hanno finanziato milioni di euro per la bonifica dell'area. Molte le audizioni svoltesi all'Ars grazie anche alla commissione speciale di Pasquasia, prima, e ora della commissione delle miniere siciliane all'Urps (unione regionale per le province siciliane) di cui presidente è il consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto.
«Apprendo la notizia e finalmente l'Italkali - afferma il presidente della commissione Urps, Giuseppe Regalbuto - può avere via libera per cercare di avviare quelle procedure per una possibile riapertura di Pasquasia che se così fosse potrebbe dare posti di lavoro. Il dato positivo è che la regione ha intenzione di dare importanza al produzione estrattiva».
Il presidente della commissione all'Ars, Salvino Caputo aggiunge che «il governo regionale certamente ha le sue strategie economiche» ma ritiene che «la Commissione e il Parlamento abbiano il dovere di conoscere il contenuto e le finalità di una operazione imprenditoriale in un settore strategico per l'economia dell'Isola».
Giuseppe Carà