Munifica donazione all’Avis
NINO CIULLA, CLAUDIA CHHIO, SARA COLLETTO
PIETRAPERZIA. Munifica donazione all’Avis: sono 65
le sacche di sangue prelevato. Presenti i dirigenti apicali: Luigi Sardo da 25
anni presidente, Pino Bongiovanni amministratore delegato ad omnia, Nino
Ciulla, infermiere professionale ed ha toccato i seimila prelievi. Giuseppe
Maddalena formatore dei donatori; con questa 21esima donazione si è arrivati
quest’anno a 415 donazione. Nel 2013 le donazione sono state 710. Dalla
fondazione avvenuta nel 1991 ad oggi si è arrivati a 8.529.
Il
team della donazione è stato formato da Rosetta D’Urso, Angelo Monachino,
candidato a primo cittadino, Andrea Cigna, Gianfilippo Monachino, Liborio
Viola, Lillo Speciale, Michele Vitale, Sabrina Carciofolo Dio, Enzo Bongiovanni
e Marica Rindone.
La
sezione dell’Avis fu fondata nel 1991 nella chiesa di San Nicolò da un gruppo
di volontari e fortemente voluta dai filantropo Luigi Legnami e Rocco la Monica;
poi si decisi per una sede laica per
dare all’associazione una dimensione pluralista. Il presidente sin dalla
fondazione è stato Luigi Sardo, di eccezionali capacità che ha portato l’Avis
ad ottimi livelli, collaborato dall’amministratore delegato Pino Bongiovanni.
I
medici addetti alla donazione sono Sara Colletta, Enzo Di Marca, Carmelo Romano
ed Antonio Viola. In seno all’associazione è nata la sezione giovanile il cui
perno sono: Manuel Carciofolo, Adriana Messina (segretaria), Giuseppe
Carciofolo, Salvatore Bongiovanni (ristoratore). Tiziana Crisafi, Micaela
Ciulla ed Antonio Bevilacqua.
Un ruolo nella storia
dell’Avis locali si è conquistato l’infermiere professionale Antonino Ciulla,
che ha dato la presenza sin dalla prima donazione: molta attiva la sua consorte
Lucia Di Forte e le sue tre faglie Cancetta, Giusy e Nadia. Molto nutrito il
gruppo dei volontari che si attivano la
giornata della donazione. L’associazione è formata da circa 500 soci tutti
attivi ed impegnati in attività filantropiche. L’Avis costituisce la coscienza
umanitaria del paese.
“L’Avis
– dichiara il presidente Luigi Sardo - ha un circolo di attività ricreative che
è a disposizione dei soci. L’Avis è diventata anche un centro di aggregazione
sociale. Nell’ultima assemblea conviviale sono state premiate alcune categorie
di donatori: quelli di otto donazioni hanno ricevuto una sveglia elettronica;
quelli di sedici donazioni hanno
ricevuto un completo per la casa e quelli di 24 donazioni una macchina
fotografica digitale”.
Giuseppe Carà