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lunedì 4 giugno 2018

Atti vandalici al “Parco della Rimembranza”. Un mecenate per la statua del Nettuno

Atti vandalici al “Parco della  Rimembranza”. Un mecenate per la statua del Nettuno

LA FONTANA DEL NETTUNO

 
PIETRAPERZIA. Atti vandalici al “Parco delle Rimembranze”, che fu fatta realizzare dal barone Michele Tortorici per i caduti ella prima guerra mondiale.  e che pensò anche a farla tenere in ordine per tutto il tempo della sua vita. Il primo villiere Michele Romano, uomo di grande talento, fu sostenuto economicamente dallo stesso barone, a cui il comune dedicò una delle via più importante del paese, che parte dalla Piazza Vittorio Emanuele e che arriva alla Chiesa Madre; il barone Michele Tortorici finanziò la realizzazione dell’altare maggiore e che come sfondo è stata messa una tela di Filippo Paladini del ‘500, che è titolata “l’incoronazione della Madonna Regina”.
       L’ultimo atto inconsulto è stato la distruzione dei cassone; in passato hanno distrutto il parco giochi per i bambini; ma l’atto più grave fu il furto della statua del Nettuno che era al centro della fontana. Per la statua del Nettuno si è offerto un Mecenate, che il sindaco Antonio Bevilacqua sta facendo realizzare.
       Ha fato protocollare una lettera il politologo Salvatore Tramontana che scrive al sindaco: “l’immagine di questo cassonetto scaraventato per terra all’interno della villa comunale parla da sola, sicuramente è opera di ignoti malfattori; dovremmo avere più a cuore per il bene comune.
Ma il motivo di questa ennesima lettera aperta alla cortese attenzione del primo cittadino è semplice: si è potuto notare che la villa comunale rimane aperta 7 giorni su 7 e h 24,vale a dire che anche durante le ore notturne i cancelli non vengono chiusi. Non penso che ci siano persone che durante la notte hanno necessità di passeggiare o semplicemente di stare seduti all’interno della villa per leggere un libro o far giocare i propri figli;  pertanto sarebbe opportuno che ad una certa ora stabilita debbano essere chiusi tutti i cancelli di accesso. Quale motivo spinge a non rispettare tutto ciò? Si rischia che atti vandalici possano distruggere quanto di più bello possa esserci.
Dopo è anche opportuno parlare di chi ha dei compiti, e vale a dire vigilanza e di pulizia all’interno del parco verde.
Il parco della Rimembranza è stato un fiore all’occhiello del nostro paese,  un bel biglietto da visita, e tale dovrebbe continuare ad essere, dando la possibilità alle persone, ai bambini, alle famiglie di trascorrere serenamente le proprie giornate all’interno dello spazio verde,e quindi trovarlo decorosamente pulito. Sig. sindaco non si vuole essere sempre sul piede di guerra,  ma urge la  necessita di Interventi concreti per combattere il degrado e maggiore sorveglianza per contrastare l’inciviltà di chi non rispetta le regole. Ci si chiede anche quanti percorsi debba ancora fare questo albero che giorni addietro si è spezzato nell’area esterna alla scuola Verga e che sta facendo il giro di tutto il quartiere prima che Venga rimosso”.
Giuseppe Carà