Il Plesso Toselli centro
di didattica Polifunzionale
Ragioniera Enza Di Gloria
IL SINDACO ANTONIO BEVILACQUA
PIETRAPERZIA. Il plesso Toselli diventa centro
didattica polifunzionale. Dal messe di settembre vi saranno due classi a tempo
pieno ad indirizzo professionale. L’amministrazione comunale ha affidato il
centro ad una associazione coordinata dalla ragioniera Enza Di Gloria. Vi sono due finanziamento uno
dall’unione europea e l’altro dal ministero dal lavoro. Vi saranno attività a
tempo pieno per tutta la settimana e sono previsti anche attività artigianali.
Inoltre la funzione del centro è quella del ricupero. Infatti il plesso è stato
ristrutturato ed il ministero dell’Interno stanziò la somma di 500 mila euro.
La giunta comunale ha
adottato la delibera di affidamento su proposta dell’assessore alla pubblica
istruzione Laura Corvo. al bilancio Cristina Guarneri.
“Abbiamo previsto – dichiara il sindaco Antonio
Bevilacqua - un centro di inserimento
sociale di alta valenza con personale
specializzato. A livello giovanile il nostro ambiente vi sono parecchi problemi
che si trascinano da tempo; la draga è molto presente nel mondo giovanile ed
non sono pochi i giovani che usano l’alcool come via di evasione”.
“Noi
abbiamo preso contatti – continua il primo cittadino – con centri specializzati
e quindi vagliamo realizzare un centro di inserimento positivo, dove il giovane
trova un modo per superare la sue ansie e le sue frustrazioni”.
“Noi
intendiamo accedere – continua il signor sindaco - a quei progetti ed a quei bandi emanati dal
ministero di grazie e giustizia che prevedono positivi interventi pedagogici
per orientare in modo positivo i giovani in impegni antropologici per sentirsi
protagonisti di una società migliore”.
Il
plesso Toselli fu chiuso come plesso scolastico perché inagibile; quindi in un
primo tempo si pensò a ristrutturarlo; la stessa cosa doveva essere fatta per
il plesso Carmine. Da circa un decennio
che si cercano i finanziamenti. Ora tali edifici come plessi scolastici non
sono più necessari, perché la popolazione scolastica si è notevolmente
abbassata. Per il plesso Carmine è stata fatta richiesta d’uso per locali di
oratorio da parte della parrocchia chiesa madre.
Le
parrocchie si trovano in difficoltà di locali; quindi porzione di locali del
convento potrebbero essere ceduti alla parrocchia Santa Maria, mentre il
Carmine potrebbe andare alla parrocchia madrice. Per il momento il mondo giovanile viene
gestito da strutture ecclesiali con molto proficuo: l’oratorio delle suore
salesiane, comunità frontiera, amici in Cristo, i giovani cattolici della
Chiesa Madre e della Madonna delle
Grazie. Certamente tra la nuova amministrazione del sindaco Antonio
Bevilacqua ed il mando cattolico si è instaurato un rapporto propositivo di
collaborazione”.
Giuseppe Carà