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venerdì 21 settembre 2018

Amici della Biblioteca: Un anno di Vita


 Amici della Biblioteca: Un anno di Vita

 PARTECIPANTI ALLA CERIMONONIA

PIETRAPERZIA. Ha celebrato un anno di vita l’associazione “Gli Amici della Biblioteca”con una assemblea di partecipanti,riuniti nella sala conferenza “Fra Dionigi”del convento di Santa Maria d i Gesù. L’associazione fu fondata il 12 settembre 2017  e soci fondatori sono stati: Rosario Caffo, Fabio Calì, Liborio Centonze, Francesco Ciccino Lalomia, Giuseppe Maddalena, Lucia Miccichè, Giovanna Modesto, Angelo Salamone, Giuseppe Paolo Zappulla. Responsabile del gruppo sono Lucia Miccichè coordinatrice,  Anna Marotta animatrice e Franco Lalomia, responsabile culturale.
        Al tavolo della presidenza Lucia Miccichè, Anna Marotta e Francesco Lalomia. Hanno dato la presenza gli assessori comunali Laura Corvo vice sindaco, Chiara Stuppia, il presidente del consiglio Rocco Miccichè,  i presidente dei sodalizi Fabio Calì della società operaia “Regina Margherita”e Giovanni Falzone del circolo di cultura; il presidente della Pro Loco Salvatore Palascino.  I formatori scolastico: Maria Antonietta Aiesi, Rosanna Buttiglieri, Nadia Di Gloria, Ilenia Di Perri, Francesca Giugno, Margherita Nicoletti ed i bibliotecari Antonio Caffo ed Angelo Genzone.
       “Un anno fa – ha esordito Lucia Miccichè – accadde di avere la fortuna di riunire un gruppo di persone unite da un sogno. Il sogno di una biblioteca spaziosa, luminosa, colorata, che diventi un castello e,  all’occasione, che diventi scuola, palcoscenico o casa, quando lo si desidera”. “Il nostro sogno era che la nostra biblioteca – ha continuato la Miccichè -  divenisse popolata, animata e che ritrovasse quel sacro silenzio al momento giusto”.
      I questo anno i progetti realizzati sono: “Lettura Creativa”, “Alla scoperta del Territorio”, “Incontro con l’autore”, “Festa del libro 2018”, “Mappa Libri”, “Autori in biblioteca”, “Blog Amici Biblioteca di Pietraperzia”.
A conclusione dei festeggiamenti, una bottiglia di spumante stappata da Lucia Miccichè.
Giuseppe Carà