Proposte didattiche di
accoglienza per gli extracomunitari
GIOVANI EXTRA COMUNITARI
PIETRAPERZIA. Si apre un dialogo tra la scuola e gli extracomunitari. Il direttore di “Don Bosco 2000” Agostano Sella con una proposta alla dirigenza dell’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia” ha proposto con un documento una “Proposta di percorso didattico gratuito da svolgere in classe sul tema della integrazione, dell’accoglienza, della non discriminazione”.
Il
presidente Agostino Sella scrive al dirigente scolastico Giuseppe Ferro: “con
la presente desidero presentare le istanze che il “VIS” – Volontariato internazionale
per lo sviluppo e l’associazione Don Bosco 2000 stanno presentando alle scuole
italiane all’interno del progetto “Io non Discrimino” realizzato in
partenariato con 21 associazioni nazionali e cofinanziato dall’agenzia per la
cooperazione alla sviluppo del ministero degli affari esteri e della
cooperazione”.
“E’
per questo che il Vis e l’associazione don Bosco 2000 hanno deciso di dedicare
una campagna di sensibilizzazione al tema delle migrazioni, dell’accoglienza e
della non discriminazione, attraverso una serie di iniziative che verranno
svolte nell’anno scolastico 2018/2019 in un contesto di continuità didattica.
In particolare stiamo proponendo un percorso didattica dedicato al tema che
permetta di coprire i tanti perché dell’immigrazione: perché si lascia il
proprio paese e la propria famiglia? Perché si rischia la vita con un viaggio
infinito?
IL
collegio del docenti, il consiglio di
istituto hanno dato ampia apertura al problema che ha una grande valenza
antropologica. Quindi la comunità pietrina nonostante i limiti recettivi si è aperta
alla problema ed ha dato parecchie segni di collaborazione. Conclude il vice
sindaco Laura Corvo: “I cittadini hanno dimostrata una maturità filantropica, infatti in questo anno che abbiamo avuta gli
extracomunitari nella casa canonica vi sono state parecchie iniziative di
apertura ad accettare i giovani con i loro problemi e le loro difficoltà”.
Giuseppe Carà