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venerdì 19 ottobre 2018

Eliminare la disparità di trattamento. Costo per il comune di 350 mila euro. L’amministrazione comunale incontra l’onorevole Bernadette Grasso, l’Assessorato Regionale alle autonomie locali con la presenza di Giancarlo Cancellieri.


 Eliminare la disparità di trattamento. Costo per il comune di 350 mila euro.  L’amministrazione comunale incontra l’onorevole Bernadette Grasso, l’Assessorato Regionale alle autonomie locali con la presenza di Giancarlo Cancellieri
 l'ASSESSORE E LA SDELAGAZIONE
ASSESSORE REGIONALE AGLI ENTI LOCALI  BERNARDETTE GRASSO 

PIRETRAPERZIA. “Eliminare la disparità di trattamento fra comuni”. Questo aforisma è stato coniato dal sindaco Antonio Bevilacqua e dalla sua amministrazione comunale. Il problema riguarda gli ex articolisti che prevede che alcuni vengano pagati dai comuni e messi in stabilizzazione ed altri dalla Regione con incarico a tempo. Nel 2010  essendo sindaco Vincenzo Emma 27 articolisti vennero stabilizzati; per i primi cinque anni furono a carico della Regione, ma dal 2015 l’onere del pagamento spetta ai comuni. Gli altri articolisti dei vari comuni non stabilizzati vengono pagati con fondi regionali. Il comune di Pietraperzia per i 27 operai stabilizzati paga la somma di 350 mila euro. Per diminuire l’onere di spesa l’amministrazione Bevilacqua ha messo in pensionamento coatto undici dipendenti  e qualcuno ha fatto ricorso al TAR.
            Martedì  una delegazione comunale capeggiata dal sindaco ha incontrato l’assessore regionale Bernadette Grasso e poi ha rilasciato il seguente comunicato: “Eliminare la disparità di trattamento. Costo per il comune di Pietraperzia di 350 mila euro.  L’amministrazione comunale incontra l’onorevole Bernadette Grasso, l’Assessorato Regionale alle autonomie locali con la presenza di Giancarlo Cancellieri. La disparità consiste: il comune di Pietraperzia paga con fondi propri, mentre gli articolisti non  stabilizzati degli altri comuni vengono pagati dalla regione”.
Il comune di Pietraperzia è in grosse difficoltà per questo onere suppletivo di 350 mila euro. 
            Alla fine dell’incontro in assessorato, l’ideologo  dell’amministrazione avvocato Filippo Bevilacqua ha dichiarato: “ Si è appena concluso un proficuo incontro svoltosi presso l’Assessorato Regionale alle autonomie locali dove, assieme a Giancarlo Cancellieri abbiamo incontrato l’Assessore Bernadette Grasso. Al centro del confronto la situazione paradossale che coinvolge alcuni Comuni siciliani. Dallo scorso anno i Comuni che stabilizzano il personale precario ricevono un sostanzioso contributo dalla Regione per tutta la durata del rapporto di lavoro.
Ma da questa ripartizione di fondi sono esclusi quei comuni che hanno provveduto a stabilizzare il loro personale prima dell’entrata in vigore della nuova legge regionale. Paradossalmente, quindi, vengono puniti i Comuni più virtuosi,  fra cui Pietraperzia.Tutto ciò non ci sembra corretto e per questo abbiamo chiesto di eliminare questa disparità di trattamento”.
Giuseppe Carà