IL SINDACO IN CARICA
ENZA DI GLORIA UNICA DONNA CANDIDATA
CARLO FALZONE
PIETRAPIERZIA. Domenica sera il movimento cinque
stelle ha inaugurato la sede ed ha scelto il candidato a sindaco. La sede molto
aggraziata si trova in Via Barone Tortorici, 22.
All’unanimità
è stato scelto come candidato per la conquista del palazzo di città l’avvocato Antonio Bevilacqua che ha superato anche il corso per entrare in
magistratura. I genitori ed il fratello Filippo sono tutti e tre avvocati.
Antonio è l leader del partito sin dalla fondazione e si è accattivato la
simpatia di tutti i giovani. E’ stato eletto anche un comitato elettorale
formato da Vincenzo Buttiglieri, Filippo Bevilacqua, Rocco Micciché, Sebastiano
Salerno e Davide Tumminelli.
Una marea
di persone ha partecipato al taglio del nastro e poi si è chiuso con un buffet
casereccio. Alle elezioni europee il partito si è classificato al secondo posto
con circa 700 voti.
In atto
i grillini sono all’apposizione del sindaco Enzo Emma e sono impegnati in una
opposizione dura e tenaci. In modo gratuito trasmettono il consiglio comunale.
Inoltre
stanno portando avanti una battaglia sull’IMU e domenica scorsa in piazza hanno
tenuto un’assemblea aperta ed hanno
chiesto la convocazione del consiglio comunale.
Sono
molto impegnati per la realizzazione dello svirgolo Pietraperzia –
Caltanissetta e l’Anas l’ha inserito nella pianificazione di Sicilia.
Armai
tutte le forze politiche sono in movimento per le elezioni. Un polo forte ha
stretto all’alleanza con Antonio Di Glorio , impiegato postale.; mentre il sindaco
im carica Enzo Emma ha confermato la sua candidatura. I portiti sono impegnati
nella formazione delle liste. Un polo di riferimento viene dai palasciniani,
che non hanno sciolto la riserva, ma sembra che la candidata di spessore è la
ragioniere Enza Di Gloria, che è presidente del CIF (Centro Italia no Femminile);
gode ottima stima nel mondo cattolico e tra i preti e già c’è un movimento che
si sta muovendo per la sua candidatura. A sinistra vi è un movimento che si
muove attorno al ragioniere Carlo Falzone presidente del movimento politico –
culturale Aldo Moro ed è bene inserito
nella realtà sociale.
Giuseppe Carà