L’IMU in Consiglio comunale.
ANTONIO BEVILACQUA LEADER GRILLINO
ALLA CONQUISTA DEL PALAZZO DI CITTA'
ALLA CONQUISTA DEL PALAZZO DI CITTA'
SEBASTIANO SALERNO IL TEARICO DEI GRILLINI
PIETRAPERZIA. In una affollata assemblea tenuta in piazza Vittorio Emanuele tenuta dal movimento
cinque stelle è stata ufficializzata la convocazione del consiglio comunale. La
Kermesse è stata tenuta da Antonio Bevilacqua,
Sebastiano Salerno, Rocco Miccichè, Filippo Bevilacqua e Vincenzo Buttiglieri.
Ai
presenti è stato consegnato un volantino dei punti oggetto della discussione.
Ha moderato l’assemblea Filippo Bevilacqua. I punti discussi sono: 1) Che la presidente
del consiglio Rosa Maria Giusi, convochi con urgenza una seduta straordinaria di
consiglio comunale per il problema IMU: bisogna porre al minimo l’aliquota sui
terreni agricoli in attesa della sua abolizione dal Governo nazionale che l’ha
imposto.
2)Che vengano revocati i
bandi di concorso per l’assunzione di un architetto e di un funzionario
contabile in quanto illegittimi (vengono attribuiti 66 punti su 100 al colloquio
orale, rendendo la valutazione del tutto arbitraria ed incontrollabile secondo
l’opinione della giurisprudenza amministrativa.
3) Che la giunta comunale revochi la delibera con
cui ha deciso l’affidamento diretto, senza gara d’appalto, della fornitura di
apparecchi elettronici per un totale di 438.000 € che andrebbero a pesare sulla
nuova amministrazione (90.000 all’anno per i prossimi 5 anni).
4) Che l’amministrazione comunale
provveda a finanziare allo stesso modo tutte le manifestazioni e le
celebrazioni che contribuiscono a mantenere vive le tradizioni pietrine.
“Abbiamo finanziato –
dichiara l’assessore allo sport e turismo Maria Giusy Rindone – in modo equo
tutte le manifestazioni. Data la ristrettezza di bilancio stiamo pagando con i
dodicesimi e quindi abbiamo fatto una scaletta prioritaria. Prima delle
manifestazioni gli organizzatori sono stati a conoscenza del contributo che
poteva essere loro erogato. Si consideri che quest’anno abbiamo avuto un taglio di spesa da parte dello stato
di 483 mila euro. Certamente i cittadini pietrini sono molto munifici per
quanto riguarda le feste; abbiamo molte feste e tutte vengono svolte con
decoro”.
Giuseppe Carà