IL DOTTOR GIUSEPPE MICCICHE'
PIETRAPERZIA. Tentativo “Renziano” per un progetto
unico per le elezioni amministrative. L’iniziativa è partita dal dottor
Giuseppe Miccichè ex assessore e politico di lungo corso che ha convocato un
summit dei gruppi organizzati in vista delle elezioni amministrative.
L’incontro si è svolto nello studio tecnico dell’ingegner Francesca Calì in Piazza
Vittorio Emanuele.
“La nostra
iniziativa – dichiara il dottor Giuseppe Micciché – è nata per creare una dirigenza
amministrativa più fattiva e calibrata. In atto ci sono molti gruppuscoli che
si muovano in ordine sparso”.
All’incontro hanno partecipato quattro gruppi: 1) Quelli
del politologo Filippo Rosselli con Lillo Ciulla e Santi Mirabella. 2) Il gruppo
del sindacalista Angelo Monachino con Michele Bonaffini, Giuseppe Monti e Rocco
D’Anna. 3) Il team del sindaco Enzo Emma con Luigi Guarneri, Catena Scivoli e
Salvatore Messina. 4)Per i Renziani
Giuseppe Micciché, Giuseppe Paolino e Paolo Di Marca.
Assente
il gruppo di Franco Di Calogero che in consiglio comunale è opposizione ad Emma
e quindi trova stridente una collaborazione con il primo cittadino Enzo Emma.
Marcia
in modo monolitico l’impiegato postole Antonio Di Gloria che è anche segretario
del Partito Democratico. Questo che sembra un gruppo di spessore sta andando avanti e già si avvia a definire
la sua lista. Antonio Di Gloria è sostenuto dalla presidente del consiglio
comunale Rosa Maria Giusa che godi di grande popolarità ed in ogni elezione è
stata sempre la prima degli eletti nel suo partito.
I ritardi
nelle chiusure delle liste nascano dal fatto che ancora non si sa per certa la
data delle elezioni.
Secondo
il presidente della società Regima Margherita, Fabio Calì i candidati a sindaco
sono cinque: Antonio Bevilacqua, Antonio Di Gloria, l’uscente Enzo Emma, Angelo
Monachino, Gino Palascino,
Tra i
nomi di rincalzo fanno cronaca la consigliera Enza Di Gloria, Ubaldo Insinna,
Carlo Falzone e Francesca Calì che ha fatto il vice sindaco per un decennio;
certamente è una delle figura più qualificate nella scena del paese sia per la preparazione
politica, sia per la dimensione professionale. Nel gioco degli scacchi c’è
spazio anche per lei. Nel mondo cattolico si fa il nome di Salvatore Russo,
aiutante in primis nella parrocchia Santa Maria.
Giuseppe
Carà