“L’Annunziata di Pietraperzia”
LA TELA DELL'ANNUNZIATA
Pro Memoria Per l’Avvocato Salvatore Bevilacqua
Pro Memoria Per l’Avvocato Salvatore Bevilacqua
Il tema dell’Annunciazione ha
da sempre attirato l’attenzione degli artisti nel corso dei secoli.
È quindi interessante e
curioso analizzare come questo momento sia stato rappresentato in un vasto arco
temporale e spaziale.
L’analisi della tela “dell’Annunziata di Pietraperzia” risulta
difficile in quanto non abbiamo notizie storiche sull’opera.
L’opera (trafugata a
Pietraperzia il 7 Febbraio 2011) apparteneva all’arredo sacro della chiesa
Madonna del Rosario ed il tema rappresentato quello dell’Annunciazione era il
nome della precedente chiesa, che portava il titolo della SS Nunziata, che nei primi anni del 1500 fu ricostruita da
Matteo Barresi Signore di Pietraperzia.
Non sappiamo se per via del
nome o dell’evento mistico rappresentato, quest’opera facesse parte del corredo
sacro della vecchia chiesa e quindi la possibilità di ascriverla come datazione
al XV o primissimi anni del XVI secolo.
L’unica notizia che abbiamo a
riguardo è quella riportata nella storia di Pietraperzia scritta nel 1700 da
Frate Dionigi Bongiovanni che ci dice che la nuova chiesa fu affidata ai Padri Domenicani, “i quali collocarono nell’altare Maggiore la Signora del Rosario, e la Nunziata la posero in
altro Altare”.
Il dipinto si presenta come
opera affascinante piena di colori brillanti e rari effetti di luce, le
espressioni dei personaggi sono delineate nei dettagli.
Dall'alto sembra irrompere Dio Padre, circondato da angeli cherubini, con braccia aperte verso Maria da cui parte una colomba simbolo dello spirito santo che irradia un fascio di luce sulla vergine, ad indicare che quello che le è stato annunciato proviene da un chiaro progetto divino.
Dall'alto sembra irrompere Dio Padre, circondato da angeli cherubini, con braccia aperte verso Maria da cui parte una colomba simbolo dello spirito santo che irradia un fascio di luce sulla vergine, ad indicare che quello che le è stato annunciato proviene da un chiaro progetto divino.
Giuseppe Carà