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domenica 26 agosto 2012

TOTO' LA MANICA IN SPAGNA 25 AGOSTO 2012

 
IL VICE SINDACO LUIGI GUARNERI
 
 
LO SCRITTORE TOTO' LA MONICA
 

IL CASTELLO BARRESIO
 
LA MONICA IN SPAGNA
PIETRAPERZIA. Lo studioso e storico pietrino Salvatore La Monica oggi sarà relatore in Catalogna, in Spagna per presentare la sua ricerca storica “I Barresi, storia di una famiglia della feudalità siciliana tra l’XI e il XVII secolo”,, edita nel 2010. Il dottor La Monica va oltre i confini nazionali, quindi in Spagna su invito dell’Alcalde di Santapau Joseph Company Guell (Gerona – Catalogna).
       “Questa manifestazione- dichiara il vice sindaco ed assessore Luigi Guarneri -  conferma, ancora una volta il successo ottenuto dalla studioso  Totò la Monica  in ordine alla storica plurisecolare (1091 -1679)di questa prestigiosa e nobilissima famiglia venuta in Sicilia  al seguito del gran conte Ruggero d’Altavilla. Per secoli i barresi, partendo dall’iniziale casa madre del castello di Pietraperzia , governarono centri dell’isola, quali Alessandia della  Rocca, Barrafranca; Pietraperzia cosi s’ingrandì di altri feudi importanti. Il culmine dell’importanza fu raggiunto dalla famiglia Barresi, con il ricoscimento del principato nella persona di Pietro Barresi e Santa Pau, avvenuto con decreto reale di Filippo II il 21  dicembre del 1564. Va dato merito allo studioso pietrino di aver posta in evidenza ed al centra di attenzione in Sicilia e fuori la storia di questa nobile famiglia delle cittadine da essa governate. La sfera d’azione di questo casato dell’aristocrazia s’inserisce a pieno titolo nelle più importanti sedi della politica internazionale. Di questo il merito va alla  principessa Dorotea Barresi, che fu anche vice regina di Napoli. La pubblicazione, già presentata in diversi centri dell’isola e presso l’università di Sorrento, è la prima che appare in relazione alla storia plurisecolare, coordinata nei tre rami di Pietraperzia, Militello in Val di Catania, Alessandria della Rocca, di questo antico casato, venuto in Sicilia al seguito del Gran Conte Ruggero D’Altavilla. La Monica, è autore anche di altri lavori sulla feudalità siciliana tra i quali “I principati di Butera e di Pietraperzia nei secoli XVI e XIX”, e, “Nobili famiglie e torbidi contrasti”, “Uno spaccato di storia siciliana nella prima metà del XVI secolo”.
Giuseppe Carà