CHIAREZZA
SULLE MODIFICHE ALLA VIABILITÀ CITTADINA
LA PIAZZA VITTORIO EMANUELE
Come
doveroso, e come imposto dalle solite strumentalizzazioni che rischiano di
alimentare infondate voci di popolo, elenchiamo nel dettaglio le modifiche alla
viabilità che sono state introdotte in questi giorni, spiegandone brevemente le
ragioni per ognuna di esse, dal momento che si tratta di scelte ragionate (condivisibili
o meno) e non frutto di alcun capriccio arbitrario.
PARCHEGGI
VIA DELLA PACE E VIA MARCONI
Sono stati tracciati gli stalli di sosta gratuita (strisce bianche) in Via della Pace e Via Marconi, per permettere un parcheggio più ordinato.
Sono stati tracciati gli stalli di sosta gratuita (strisce bianche) in Via della Pace e Via Marconi, per permettere un parcheggio più ordinato.
PASSAGGI
PEDONALI VIA MARCONI
Sono stati nuovamente pitturati i passaggi pedonali di Via Marconi, in attesa dell’istallazione di tre pali che renderanno luminosi e visibili altrettanti passaggi pedonali nelle zone più pericolose
Sono stati nuovamente pitturati i passaggi pedonali di Via Marconi, in attesa dell’istallazione di tre pali che renderanno luminosi e visibili altrettanti passaggi pedonali nelle zone più pericolose
SENSO UNICO
IN VIA STEFANO DI BLASI
La ragione di rendere la Via Stefano Di Blasi a senso unico è stata motivata dalla volontà di aumentare il numero di parcheggi (prima paralleli al marciapiede e dora a lisca di pesce) che servono le numerose attività commerciali di quella via e dalla necessità di rendere il traffico più ordinato e scorrevole, senza necessità di procedere a senso unico alternato in parecchi punti (come accadeva prima). Complementari a questa modifica, sono state l’istituzione di sensi unici nelle traverse della via Stefano Di Blasi (per evitare che si intralciassero auto in entrata e uscita, come accadeva prima) e dell’inversione del senso unico di Via Sabotino (ora a scendere).
La ragione di rendere la Via Stefano Di Blasi a senso unico è stata motivata dalla volontà di aumentare il numero di parcheggi (prima paralleli al marciapiede e dora a lisca di pesce) che servono le numerose attività commerciali di quella via e dalla necessità di rendere il traffico più ordinato e scorrevole, senza necessità di procedere a senso unico alternato in parecchi punti (come accadeva prima). Complementari a questa modifica, sono state l’istituzione di sensi unici nelle traverse della via Stefano Di Blasi (per evitare che si intralciassero auto in entrata e uscita, come accadeva prima) e dell’inversione del senso unico di Via Sabotino (ora a scendere).
ELIMINAZIONE
DLL’IMPIANTO SEMAFORICO
L’istituzione del senso unico in Via S. Di Blasi ha, altresì, permesso di eliminare l’unico semaforo finora esistente a Pietraperzia, dal momento che non vi sarà più alcun incrocio con auto in discesa da Via Di Blasi, con la conseguenza di rendere più scorrevole anche la viabilità nella Via della Pace e Via Marconi, senza più formazione delle fastidiose code che intralciavano anche il traffico proveniente dalla Via Santa Croce e dalla Via Verdi.
L’istituzione del senso unico in Via S. Di Blasi ha, altresì, permesso di eliminare l’unico semaforo finora esistente a Pietraperzia, dal momento che non vi sarà più alcun incrocio con auto in discesa da Via Di Blasi, con la conseguenza di rendere più scorrevole anche la viabilità nella Via della Pace e Via Marconi, senza più formazione delle fastidiose code che intralciavano anche il traffico proveniente dalla Via Santa Croce e dalla Via Verdi.
PIAZZA DELLA
REPUBBLICA E VIA TRIPOLI
Sono stati segnati gli stalli di sosta gratuita in Via Tripoli e nella Piazza della Repubblica (“Sirbia”), con conseguente aumento del numero di posti disponibili, grazie alla loro disposizione ordinata. Inoltre, nei prossimi giorni sarà regolamentata la viabilità nella Piazza della Repubblica nel senso di rendere possibile l’accesso solo dal lato sinistro della Posta e l’uscita solo dal lato destro, così da evitare ogni intralcio.
Sono stati segnati gli stalli di sosta gratuita in Via Tripoli e nella Piazza della Repubblica (“Sirbia”), con conseguente aumento del numero di posti disponibili, grazie alla loro disposizione ordinata. Inoltre, nei prossimi giorni sarà regolamentata la viabilità nella Piazza della Repubblica nel senso di rendere possibile l’accesso solo dal lato sinistro della Posta e l’uscita solo dal lato destro, così da evitare ogni intralcio.
PIAZZA
VITTORIO EMANUELE
Sullo spostamento dei parcheggi dal lato sinistro (adiacente alla banchina centrale) al lato destro (adiacente alle banchine laterali) ne abbiamo sentite veramente tante. L’unica motivazione è quella di poter permettere a chi ne abbia voglia (speriamo tanti) di chiedere l’occupazione del suolo pubblico ed allestire, in luogo dei parcheggi davanti la propria attività commerciale, spazi ricreativi attrezzati (con gazebo, tende, tavoli, fioriere, ecc…), ovviamente nel rispetto delle direttive estetiche e tecniche previste dal regolamento comunale sui “dehors”. Crediamo che solo così la Piazza possa diventare quel salotto cittadino che abbiamo sempre sentito nominare ma nel concreto inesistente.
Sullo spostamento dei parcheggi dal lato sinistro (adiacente alla banchina centrale) al lato destro (adiacente alle banchine laterali) ne abbiamo sentite veramente tante. L’unica motivazione è quella di poter permettere a chi ne abbia voglia (speriamo tanti) di chiedere l’occupazione del suolo pubblico ed allestire, in luogo dei parcheggi davanti la propria attività commerciale, spazi ricreativi attrezzati (con gazebo, tende, tavoli, fioriere, ecc…), ovviamente nel rispetto delle direttive estetiche e tecniche previste dal regolamento comunale sui “dehors”. Crediamo che solo così la Piazza possa diventare quel salotto cittadino che abbiamo sempre sentito nominare ma nel concreto inesistente.
STRISCE BLU
Un capitolo a parte lo merita l’istituzione delle tanto temute strisce blu. Anche in questo caso ne abbiamo sentite tante ed ovviamente l’accusa più diffusa è quella di voler fare “cassa”. Ora, che ci crediate o meno, l’idea di fondo è un’altra, e cioè agevolare le attività commerciali e professionali situate lungo l’arteria principale del paese (Via Stefano Di Blasi, Piazza Vittorio Emanuele, Via Barone Tortorici e Piazza Matteotti), nel senso di assicurare alla relativa clientela di trovare con più facilità un posto disponibile per acquisti e commissioni. Infatti, è prevista la sosta gratuita (esponendo disco orario) per ben 15 minuti, tempo sufficiente per la durata media delle commissioni presso la gran parte degli esercizi commerciali. In tal senso la striscia blu è stata pensata solamente per chi avesse necessità o voglia di fermarsi più a lungo ad un costo esiguo (€ 0,60/ora); l’alternativa avrebbe potuto essere la sosta breve di 15 minuti con disco orario e con striscia bianca, ma in quel caso dal 16^ minuto in poi si sarebbe stati in divieto di sosta, senza alcuna possibilità di fermarsi più a lungo: cioè, sarebbe stato più drastico, ma forse il colore bianco delle linee (anziché blu) avrebbe destato meno scalpore.
Un capitolo a parte lo merita l’istituzione delle tanto temute strisce blu. Anche in questo caso ne abbiamo sentite tante ed ovviamente l’accusa più diffusa è quella di voler fare “cassa”. Ora, che ci crediate o meno, l’idea di fondo è un’altra, e cioè agevolare le attività commerciali e professionali situate lungo l’arteria principale del paese (Via Stefano Di Blasi, Piazza Vittorio Emanuele, Via Barone Tortorici e Piazza Matteotti), nel senso di assicurare alla relativa clientela di trovare con più facilità un posto disponibile per acquisti e commissioni. Infatti, è prevista la sosta gratuita (esponendo disco orario) per ben 15 minuti, tempo sufficiente per la durata media delle commissioni presso la gran parte degli esercizi commerciali. In tal senso la striscia blu è stata pensata solamente per chi avesse necessità o voglia di fermarsi più a lungo ad un costo esiguo (€ 0,60/ora); l’alternativa avrebbe potuto essere la sosta breve di 15 minuti con disco orario e con striscia bianca, ma in quel caso dal 16^ minuto in poi si sarebbe stati in divieto di sosta, senza alcuna possibilità di fermarsi più a lungo: cioè, sarebbe stato più drastico, ma forse il colore bianco delle linee (anziché blu) avrebbe destato meno scalpore.
Insomma, si
tratta, come vedete, di soluzioni che trovano tutte una giustificazione organica,
in una visione d’insieme. Ovviamente non pretendiamo di convincere tutti, ma vi
chiediamo almeno di avere pazienza e verificarne gli effetti nel medio periodo.