Seminario su bullismo e
microcriminalità
IVAN EMANUELE DI BLASI
Ha
aperto i lavori il preside Amoroso, mentre una prolusione è stata fatta dalla
professoressa Maria Stella Barbagallo, che ha affermato che questo seminario conclude
la serie di incontri dedicati al tema del bullismo e della microcriminalità. Un
altro incontro propedeutico è stato tenuto il tre febbraio dallo stesso
relatore.
Nella
sua dotta conferenza il professor Ivan
Di Blasi tra l’altro ha affermato: “Il bullismo è un fenomeno giovanile che
interessa soprattutto le realtà scolastiche, ma anche gli oratori, le associazioni
sportive, poiché da esse il giovane non si può allontanare, mentre da altre
realtà si può allontanare più facilmente senza destare sospetto nei genitori.
Tuttavia il fenomeno è presente anche nella scuola dell’infanzia e nella scuola
primaria. I ragazzi che hanno compiuto atti di bullismo è più facile che
diventino criminali, perché sono dei soggetti anti-sociali. Essi manifestano
comportamenti persecutori e prepotenti nei confronti del più debole fisicamente
e psicologicamente, incapace di far fronte all’aggressività del bullo e questa
è una caratteristica della vittima”.
La professoressa Maria Stella
Barbagallo a conclusione dei lavori ha
affermato: “Noi insegnanti quando accadono fatti di bullismo ai propri alunni
non possiamo fare finta di niente, ma dobbiamo intervenire, informando i
genitori degli alunni-bulli e degli alunni-vittima, il dirigente scolastico e
tutte le figure e le istituzioni necessarie per cercare di arginare il problema”.
Giuseppe Carà