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martedì 1 luglio 2014

ALIENATI BENI COMUNALI



Asta comunale. Il comune incassa 270 mila euro


 L'INQUILINO DI PALAZZO DI CITTA'

PIETRAPERZIA. Il comune incassa 270 mila euro per l’asta di alienazione dei beni comunale fatta giovedì scorso. Il verbale è stato chiusa. Il comune ha messo all’asta undici lotti di terreno seminativo già affittato da anni a dei privati. Nella prima asta sono state fatta  cinque offerte e cinque assegnazioni; ora restano altri sei loti; il sindaco Vincenzo Emma ha comunicato che si farà un’altra asta di vendita per alienare i restanti sei loti; questi lotti hanno gli affittuari; ora essendo secondo asta vengono perduto i diritti di prelazione. In giunta che è stato approvato il piano di vendita ed il Comune ha previsto un ricavo di 500 mila euro. Ora si va alla seconda gara ed il sindaco già ha predisposto gli adempimenti.
“La vendita – si legge nel bando del Comune - avverrà con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto come base d’asta”. È previsto, tra l’altro, “il deposito della garanzia cauzionale, nella misura pari al 2% dell’importo a base d’asta, “mediante esibizione di fideiussione escutibile a semplice richiesta o in alternativa, mediante bonifico intestato al Comune di Pietraperzia -Tesoreria Comunale presso Unicredit S.P.A. codice IBAN : IT 26J 02008 83700 0003 0068 6739. “Per partecipare alla vendita il concorrente dovrà far pervenire a mano o a mezzo raccomandata del servizio postale, un unico plico sigillato, chiuso con ceralacca e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, riportante all’esterno la dicitura “Pubblico incanto“
Detto plico dovrà pervenire, a pena esclusione, fino a un’ora prima di quella stabilita per l’apertura delle operazioni di gara presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Pietraperzia via San Domenico n.5”. “Le offerte per essere valide dovranno essere di importo superiore al prezzo di vendita minimo di € 100,00 come su indicato anche per i fabbricati rurali ricadenti all’interno del lotto o della particella interessata. Non sono ammesse offerte inferiori al prezzo base d’asta”. Per altre notizie ci si può rivolgere al Comune da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 13.
Giuseppe Carà