Stage di addestramento cinofilo
PIETRAPERZIA. Un stage cinofilo si è svolto
domenica scorsa ai campetti da tennis in contrada San Gisippuzzu con la
presenza dell’assessore Salvatore Messina.
L’addestratore è stato Pietro Segreto,
di Marsala, iscritto all’albo nazionale
ed ha conseguito il diploma all’ENCI (ente nazionale cinofilia italiana). Hanno
organizzato il presidente Filippo Russo ed il vice presidente Angelo Salamone dell’associazione
“Il cane è un amico”: l’associazione vanta un centinaio di iscritti.
Consistente
la partecipazione di amatori con cani di
elevata qualità e raffinata bellezza: sono stati una cinquantina i partecipanti,
di cui alcuni dei paese circonvicini.
Dopo
una premessa del dottor Pietro Segreto che ha illuminato i presenti sulla
tecnica di apprendimento dei cani, sono iniziate le prove pratiche di addestramento.
Interessante gli intervento
formativi: sono stati testati e considerati alcuni cani per lo sport, altri per conoscere
i requisiti della razza propedeutici al conseguimento del “pedigree”;
infine i cani per la preparazione ai
brevetti di particolari utilizzi.
La neo associazione ha programmato un’attività di formazione
cinofila in sede.
L’assessore Salvatore Messina ha dichiarato: “E’ nostra intenzione
aprire un canile, che già abbiamo programmato nel piano triennale delle opere pubbliche”.
Il comandante Stringi ha dichiarato: “E’ stata una
manifestazione composta, in cui i partecipanti hanno dimostrato grande capacità
gestionale dell’amico fedele, specie quelli di grossa taglia”.
La ricaduto sui presenti è stata lusinghiera: molti hanno
invocato l’apertura in paese di un’attività di formazione cinofila; infatti il
comune tramite l’assessore si attiverà di recuperare i cani che sovente vengono
abbandonati da sconsiderati; queste povere bestie vagano per il paese creando disturbo
con latrati notturni.
Infine
l’istruttore Pietro Segreto ha dichiarato: “Si sono raggiunti degli accordi per
istituire un'associazione cinofila, volta a svolgere volontariato per il
recupero dei randagi; ho trovato terreno fecondo nell’assessore Messina e nel
comandate Stringi. Faremo attività di addestramento ed i cani recuperati
saranno utilizzati per servizi sociali ed antropologici: molti di questi cani
saranno preziose compagnie per tante
persone che vivono in carenze affettive”.
Giuseppe Carà