NOMINA REGIONALE PER IL GEOLOGO SALVATORE PALASCINO
IL PRESIDENTE REGIONALE SALVATORE PALASCINO
PIETRAPERZIA. Il geologo Salvatore Palascino è stato eletto presidente
dell’associazione geologi “Mimmo Pagano” di Palermo. L’elezione è avvenuta all’unanimità
da parte del consiglio direttivo dell’associazione, che è stato rinnovato il 9
febbraio scorso presso l’aula magna del museo geologico Giorgio Gemmellaro di
Palermo; la nomina all’unanimità è stata
resa immediatamente esecutiva.
L’associazione geologi “Mimmo Pagano” è
tra le più antiche istituzione di categoria d’Italia e si è sempre distinta per
la nutrita attività formativa dei propri iscritti; infatti ha organizzato
numerosi convegni in tutta la Sicilia e visite studio presso i più importanti
cantieri, siti geologici ed aree naturali protette d’Italia e d’Europa.
“Sono onorato – afferma il dottor
Salvatore Palascino – per la fiducia posta in me da tutti i colleghi dell’associazione.
Continueremo la nostra attività a supporto dell’aggiornamento costante degli
iscritti secondo i criteri che hanno da sempre contraddistinto l’associazione,
voluta e fondata dall’indimenticabile geologo Mimmo Pagano”.
“La prestigiosa sede- continua Palascino - del museo
geologico Giorgio Gemmellaro di Palermo, in cui è avvenuta la mia designazione,
che da sempre ha ospitato molti dei nostri più importanti eventi culturali mi è
particolarmente vicina poiché conserva tra le proprie collezioni, alcune ossa
di elefante rinvenute a Pietraperzia e donate sul finire dell’800 dalla
famiglia Nicoletti al ricercatore Gemmellaro, che denotano un antico legame di
Pietraperzia con la cultura della tutela e della valorizzazione del patrimonio
naturalistico e geologico”
L’Associazione tra le tante attività
più recenti, ha organizzato alcune giornate di studio nelle aree vulcaniche
dell’Islanda, nella regione atlantica della Galizia spagnola e presso i
cantieri marini del sistema MOSE
(Modulo Sperimentale
Elettromeccanico) di
Venezia, finalizzato alla difesa di Venezia e
della sua laguna dalle acque alte,
attraverso la costruzione di schiere di paratoie
mobili.
GIUSEPPE CARA'