Consiglio comunale in tilt
per il numero dei revisori dei conti. Salta la seduta
IL SEGRETARIO GENERALE EUGENIO ALESSI
IL SEGRETARIO GENERALE EUGENIO ALESSI
LA PRESIDENTE ROSA MARIA GIUSA
PIETRAPERZIA. Consiglio comunale in tilt per il
numero dei revisori dei conti. Salta la seduta. Il consiglio si è riunito
venerdì scorso su convocazione ordinaria della presidente del consiglio Rosa
Maria Giusa. Il dilemma è stato se eleggere tre revisori oppure uno. In
consiglio presenti undici consiglieri: Franco Di Calogero capogruppo
dell’opposizione, Antonino Di Gregorio, Enza Di Gloria, Veronica Bellomo, Gero
Di Blasi, Franco Mancuso, Giovanni Pititto, Enzo Bongiovanni, Salvatore Messina, Germano Bonincontro, Rosa Maria
Giusa che ha presieduto il consiglio. Assenti: Salvatore Di Calogero, Francesca
Calì, Luigi Guarneri e Salvatore Tomasella.
Ad
apertura di lavori vi è stata una prolusione del segretario generale Eugenio
Alessi che ha presentato con dovizia di particolare la legge in cui ha sostenuto
che a Pietraperzia spetta un solo consigliere. A favore dei tre consigliere è
stato il capogruppo Franco Di Calogero. Le posizioni si sono radicalizzate e
quindi ci si è trovato in una situazione di stallo. Allora Franco Di Calogero
ha proposto di rinviare la seduta per opportuni approfondimenti. La proposta è
stata accettata all’unanimità.
Dopo
il bando hanno presentato domanda per
fare i revisori: Rosaria Di Vincenzo. Salvatore Siciliano, Sergio Speranza.
I revisori
uscenti sono stati: Alessandro Lentini, presidente, Giuseppe Di Forte e
Salvatore Siciliano.
La
seduta è stata rinviata sine die per gli opportuni studi del caso.
E’
saltante l’interpellanza sulla mensa scolastica che è stata presentata dalla
consigliera Enza Di Gloria.
Il consiglio si avvia al capolinea perché in
primavera si va alle elezioni. Già hanno ufficializzato le candidature: Enzo Emma,
sindaco uscente, Gino Palascino il sindaco dei vent’anni di attività
amministrativa, l’avvocato Antonio Bevilacqua ed Antonio Di Gloria, funzionario
postale che sta mettendo su una grande colazione ed è riuscito a fare sintesi
con un forte gruppo di aggregazione. Erano stati dati per candidati la
consigliera indipendente Enza Di Gloria che ha un suo gruppo autonomo di
spessore e Carlo Falzone figura con matrice democristiana; mentre tre i
possibili candidati ha tolto la disponibilità Giovanni Barrile, figlio d’arte
del grande Giuseppe Barrile, primo sindaco di Pietraperzia.
Giuseppe Carà