Visualizzazioni totali

domenica 1 febbraio 2015

CONSIGLIO COMUNALE IN TILT


Consiglio comunale in tilt per il numero dei revisori dei conti. Salta la seduta

 IL SEGRETARIO GENERALE EUGENIO ALESSI

LA PRESIDENTE ROSA MARIA GIUSA


PIETRAPERZIA. Consiglio comunale in tilt per il numero dei revisori dei conti. Salta la seduta. Il consiglio si è riunito venerdì scorso su convocazione ordinaria della presidente del consiglio Rosa Maria Giusa. Il dilemma è stato se eleggere tre revisori oppure uno. In consiglio presenti undici consiglieri: Franco Di Calogero capogruppo dell’opposizione, Antonino Di Gregorio, Enza Di Gloria, Veronica Bellomo, Gero Di Blasi, Franco Mancuso, Giovanni Pititto, Enzo Bongiovanni, Salvatore  Messina, Germano Bonincontro, Rosa Maria Giusa che ha presieduto il consiglio. Assenti: Salvatore Di Calogero, Francesca Calì, Luigi Guarneri e Salvatore Tomasella.

       Ad apertura di lavori vi è stata una prolusione del segretario generale Eugenio Alessi che ha presentato con dovizia di particolare la legge in cui ha sostenuto che a Pietraperzia spetta un solo consigliere. A favore dei tre consigliere è stato il capogruppo Franco Di Calogero. Le posizioni si sono radicalizzate e quindi ci si è trovato in una situazione di stallo. Allora Franco Di Calogero ha proposto di rinviare la seduta per opportuni approfondimenti. La proposta è stata accettata all’unanimità.

       Dopo il bando  hanno presentato domanda per fare i revisori: Rosaria Di Vincenzo. Salvatore Siciliano, Sergio Speranza.

       I revisori uscenti sono stati: Alessandro Lentini, presidente, Giuseppe Di Forte e Salvatore Siciliano.

       La seduta è stata rinviata sine die per gli opportuni studi del caso.

       E’ saltante l’interpellanza sulla mensa scolastica che è stata presentata dalla consigliera Enza Di Gloria.

Il consiglio si avvia al capolinea perché in primavera si va alle elezioni. Già hanno   ufficializzato le candidature: Enzo Emma, sindaco uscente, Gino Palascino il sindaco dei vent’anni di attività amministrativa, l’avvocato Antonio Bevilacqua ed Antonio Di Gloria, funzionario postale che sta mettendo su una grande colazione ed è riuscito a fare sintesi con un forte gruppo di aggregazione. Erano stati dati per candidati la consigliera indipendente Enza Di Gloria che ha un suo gruppo autonomo di spessore e Carlo Falzone figura con matrice democristiana; mentre tre i possibili candidati ha tolto la disponibilità Giovanni Barrile, figlio d’arte del grande Giuseppe Barrile, primo sindaco di Pietraperzia.

Giuseppe Carà