Assegnata la gara di
refezione scolasticato
L'ASSESSORE TINA SCIVOLI
PIETRAPERZIA. Espletata la gara per la refezione
scolastica nonostante le lungaggini burocratiche. “Un pasto verrà a costare –
comunica il sindaco Enza Emma – 2,60 (due euro e sessanta); per i risparmi che
abbiamo avuto il costo si abbasserà; inoltre il costo del pasto è previste in
rapporto all’ISEE; prevediamo ancora un sensibile abbattimento. In modo
provvisorio abbiamo garantito la refezione sin dall’inizio dell’anno. La
didattica del tempo prolungata e del tempo pieno non è stata messa in
difficoltà; siamo stati solerti sia per la refezione sia per i pendolari che
frequentano le scuole superiori fuori il paese”.
La
gara è stat aggiudicata provvisoriamente alla ditta Cot Sociesdtà Coop. Via Prospero
Favier n.7 di Palermo. In tutto hanno partecipato tre ditte. La commissione di
gara è stata formata: Maria Calogera Calì presidente; Giovanna Di Gregorio
componente; Michele Falzone Componete; Maria Concetta Calì componente; Maria
Concetta Riccobene componente con
funzioni di segretaria verbalizzante. La somma di aggiudicazione è 3,06 (tre
euro e sei centesima); gli utenti pagheranno la somma del 85%; quindi si scende
a 2, 60.
Il
comune per la refezione scolastica ha stanziato la somma di 50 mila euro: si
prevede un risparmio di somma sul costo di gara.
Lunedì
prossima entra in vigore il servizi della mensa che sarà servita sino al 31
maggio 2015.
Usufruiranno del servizio 140
alunni della scuola dell’infanzia per cinque giorni la settimana; 109 alunni
della scuola primaria per quattro giorni la settima e 80 alunni della scuola
secondaria per due giorni la settimana.”
“Con la refezione scolastica
– afferma il sindaco Enzo Emma - abbiamo garantito che nella nostra scuola
funzioni il tempio pieno e prolungato consentendo attività complementari utili
alla crescita culturale degli alunni; nello sesso tempo sono posti di lavoro
che si creano per gli insegnanti. Considerato il decremento demografico si
garantisce che può essere consolidato l’organico del personale con una
didattica che tenga in considerazione la continuità secondo i dettami
dell’illuminato dirigente Arcangelo Amoroso. Sono stati assecondate tutte le richieste fatte dai genitori
dell’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”.
“I genitori – conclude il
sindaco Emma - collaboreranno con 85 per cento; ma per la prima volta la quota dei
genitori è rapportato al reddito, ma la mensa è prevista per tutti gli alunni
che frequentano il tempo pieno ed il tempo prolungato. I pasti secondo tabelle
diatetiche sono previsti per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria.
Per la gara l’amministrazione comunale è stata bloccata perché il bilancio del
2014 è stato approvato molto in ritardo”.
Giuseppe Carà