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giovedì 5 febbraio 2015

PROGETTO PER I RIFIUTI. RIVOLUZIONE COPERNICATA. CONSIGLIO COMUNALE STORICO PER LA SVOLTA


Svolta alla raccolta differenziata dei rifiuti. Consiglio comunale


 IL SINDACO DELLA STORIA


PIETRAPERZIA. Svolta alla raccolta differenziata dei rifiuti. Il comune opta per la gestione autonoma. Per domani è stato convocato alle ore 18 il consiglio comunale per discutere sui regolamenti sulla svolta alla raccolta differenzia: 1) Regolamento gestione integrata del centro comunale  di raccolta dei rifiuti urbani (Isola Ecologica); 2) Regolamento di servizio  di raccolta  differenziata “Porta a Porta” dei rifiuti urbani ed assimilati.

       Il due regolamenti sono stati redatti dal capo dell’ufficio tecnico Salvatore Patti. Inoltre il comune va verso la gestione autonoma.

       “Con i due regolamenti – dichiara il sindaco Vincenzo Emma - avremo una rivoluzione copernicana nella raccolta dei rifiuti e di quella differenziata. Scompariranno i cassonetti e le montagne indecorose che si creano dalle disfunzioni: è prevista una raccolta differenziata molta selettiva”.

       “Inoltre – continua il sindaco Emma  - nei due regolamenti abbiamo previsto un “Piano di intervento”; quindi provvederemo all’affidamento attraverso gare; abbiamo previsto che la ditta aggiudicante anticipi la somma con un’aggiunta del tre per cento. Il servizio prevede 16 unità lavorative. La somma prevista è certamente inferiore a quanto si spende attualmente. Inoltre nella differenziata avremo una diminuzione di costo; quindi avremo un servizio più moderno ed a minor costo”.

       L’isola ecologica della raccolta provvisoria dei rifiuti sarà nella zona di San Gisippuzzu adiacente il paese, dove è prevista la creazione di una zona.

       In atto la raccolta dei rifiuti è problematica infatti soventi sono previsti degli accumuli specie quando qualche mezzo meccanico va in tilt. E’ generalizzato il malcontento delle disfunzioni della raccolta.

       Con i due regolamenti e con il nuovo affidamento andiamo ad una svolta più attiva e più moderna; certamente vi sono dei ritardi specie per la mancanza di inceneritori ed i costi per trasportare i rifiuti nelle discariche sono molto elevati.

Giuseppe Carà