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domenica 22 gennaio 2017

CAMBIO DI GESTIONE NELL'ACQUEDOTTO RURALE


Nuova gestione nell’acquedotto rurale
 LA NOUS DEI GRILLINI


PIETRAPERZIA. Svolta storica nella gestione idrica. Da questa settimana, infatti, l'approvvigionamento dell'acquedotto rurale non è più assicurato da Acquaenna ma da Siciliacque. Come noto a tutti, da ormai più di dieci anni la gestione del servizio idrico in provincia di Enna è privatizzata, ma al Comune è rimasta la gestione dell'acquedotto rurale. Fino ad oggi, tuttavia, il Comune di Pietraperzia per rifornire le campagne ha continuato ad acquistare acqua da Acquaenna al prezzo di mercato praticato agli utenti finali, con tutte le classiche voci di bolletta fra cui canone di depurazione e fognatura, con notevole sovraccarico rispetto al prezzo praticato da Siciliacque da cui si rifornisce Acquaenna. In questo contesto è giunta l'intuizione del sindaco Antonio Bevilacqua che, in sede di sopralluogo delle vasche in occasione dei frequenti disagi per penuria di acqua, ha notato come la condotta di Siciliacque arrivasse a pochi metri dalle vasche che riforniscono la condotta rurale. Da qui è partita una breve e proficua contrattazione che ha portato alla stipula di un contratto fra il Comune e Siciliacque per l'acquisto dell'acqua al costo di 0,69 centesimi al metro cubo.

“Il ragionamento è talmente semplice da apparire banale – dichiara il consigliere Filippo Bevilacqua, ideologo del partito -– Siciliacque è una società privata che gestisce le dighe e vende l'acqua ai vari gestori provinciali (da noi Acquaenna) che a loro volta la rivendono agli utenti. Con il nuovo contratto noi scavalchiamo il gestore e compriamo acqua ad un prezzo notevolmente più basso, stimando di risparmiare circa 20.000 € ogni anno. É un primo passo importante per riappropriarci dell'acqua, ma per raggiungere gli obiettivi prefissati dal Movimento 5 stelle c'è bisogno di una legge regionale che ripubblicizzi l'acqua fin dalla proprietà iniziale. La legge era stata proposta all'ARS ma è stata affossata ed oggi continuiamo ad avere una doppia gestione privata”.

Intanto, per il prossimo martedì è fissata l'assemblea territoriale idrica dove si incontreranno i sindaci dell'ennese e fra i punti all'ordine del giorno vi è la sospensione delle partite pregresse. Inoltre, il sindaco di Pietraperzia ha fatto inserire all'ordine del giorno la restituzione del deposito cauzionale a tutti gli utenti dei comuni dove la gestione era in precedenza dell'EAS.

Giuseppe Carà