Definita la pratica dell’iscrizione
del comune di Pietraperzia nel registro della PP.AA. (Pubblica
Amministrazione)
DOTTORESSA GIUOVANNA DI GREGORIO
PIETRAPERZIA. La dottoressa Giovanna Di Gregorio ha
definito la pratica dell’iscrizione del comune di Pietraperzia nel registro
della PP.AA. (Pubblica Amministrazione) presso il Ministero della Giustizia
dove ogni comune dove comunicare e depositare il PEC (Posta Elettronico
Controllata). Il registro di Pubblica Amministrazione è un registro pubblico a
cui possono accedere gli enti pubblici, che sono obbligati a fare l’iscrizione.
Il primo cittadino tramite il Capo settore agli affari
generali, Giovanna Di Gregorio comunica: “Desideriamo portate a
conoscenza della cittadinanza (e dei professionisti) che Pietraperzia risulta
sicuramente l'unico Comune della provincia di Enna e, probabilmente, di tutto
il centro Sicilia ad aver provveduto all'iscrizione nel Registro PP.AA.
(Pubblica Amministrazione), valido anche per le notificazioni in campo
giudiziario.
“Infatti, -
afferma l’avvocato Antonio Bevilacqua, sindaco, ai sensi dell'art. 16, comma
12, del D.L. n. 179 del 2012, tutte le Pubbliche Amministrazioni avrebbero
dovuto comunicare al Ministero della Giustizia
l'indirizzo PEC a cui ricevere le comunicazioni e notificazioni”.
“Sta di fatto – afferma il
sindaco Antonio Calogero Bevilacqua - che, ad oggi, poche Amministrazioni
centrali lo hanno fatto (nemmeno l'INPS) e pochissimi altri comuni; quindi mancano,
ad es. anche capoluoghi di provincia, quali Enna, Caltanissetta, Catania,
Trapani, ed altri”.
“Quella che sembra una
banalità, - conclude la dottoressa Giovanna Di Gregorio - può avere delle conseguenze importanti, dal
momento che la stessa legge prevede che "Le notificazioni e comunicazioni
ai soggetti per i quali la legge prevede l'obbligo di munirsi di un indirizzo
di posta elettronica certificata, che non hanno provveduto ad istituire o
comunicare il predetto indirizzo, sono eseguite esclusivamente mediante
deposito in cancelleria"; il che vuol dire che l'Ente potrebbe non averne
mai conoscenza, con gravi ripercussioni in sede giudiziaria!”.
“Per questo importante adempimento – conclude il primo
cittadino - ringraziamo il sempre
puntuale lavoro del Capo settore Affari
Generali, Giovanna Di Gregorio ed il responsabile CED, Claudio Randazzo”.
Giuseppe Carà