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martedì 24 luglio 2018

Definita la pratica dell’iscrizione del comune di Pietraperzia nel registro della PP.AA. (Pubblica Amministrazione).

Definita la pratica dell’iscrizione del comune di Pietraperzia nel registro della PP.AA. (Pubblica Amministrazione)
 
 DOTTORESSA GIUOVANNA DI GREGORIO

PIETRAPERZIA. La dottoressa Giovanna Di Gregorio ha definito la pratica dell’iscrizione del comune di Pietraperzia nel registro della PP.AA. (Pubblica Amministrazione) presso il Ministero della Giustizia dove ogni comune dove comunicare e depositare il PEC (Posta Elettronico Controllata). Il registro di Pubblica Amministrazione è un registro pubblico a cui possono accedere gli enti pubblici, che sono obbligati a fare l’iscrizione.
Il primo cittadino tramite il  Capo settore agli affari generali, Giovanna Di Gregorio comunica: “Desideriamo portate a conoscenza della cittadinanza (e dei professionisti) che Pietraperzia risulta sicuramente l'unico Comune della provincia di Enna e, probabilmente, di tutto il centro Sicilia ad aver provveduto all'iscrizione nel Registro PP.AA. (Pubblica Amministrazione), valido anche per le notificazioni in campo giudiziario.
      “Infatti, - afferma l’avvocato Antonio Bevilacqua, sindaco, ai sensi dell'art. 16, comma 12, del D.L. n. 179 del 2012, tutte le Pubbliche Amministrazioni avrebbero dovuto comunicare al Ministero della Giustizia l'indirizzo PEC a cui ricevere le comunicazioni e notificazioni”.
“Sta di fatto – afferma il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua - che, ad oggi, poche Amministrazioni centrali lo hanno fatto (nemmeno l'INPS) e pochissimi altri comuni; quindi mancano, ad es. anche capoluoghi di provincia, quali Enna, Caltanissetta, Catania, Trapani, ed altri”.
“Quella che sembra una banalità, - conclude la dottoressa Giovanna Di Gregorio -  può avere delle conseguenze importanti, dal momento che la stessa legge prevede che "Le notificazioni e comunicazioni ai soggetti per i quali la legge prevede l'obbligo di munirsi di un indirizzo di posta elettronica certificata, che non hanno provveduto ad istituire o comunicare il predetto indirizzo, sono eseguite esclusivamente mediante deposito in cancelleria"; il che vuol dire che l'Ente potrebbe non averne mai conoscenza, con gravi ripercussioni in sede giudiziaria!”.
      “Per questo importante adempimento – conclude il primo cittadino -  ringraziamo il sempre puntuale lavoro del  Capo settore Affari Generali, Giovanna Di Gregorio ed il responsabile CED, Claudio Randazzo”.
Giuseppe Carà