lo Scapolare della Madonna del Carmelo
Il
Canonico Annibale Maria Di Francia, padre degli orfani e dei poveri, fondatore
dei Padri Rogazionisti e degli Orfanotrofi Antoniani, era particolarmente
devoto alla Madonna del Carmelo a tal punto, che come
risposta a questa devozione, volle che tutta la Congregazione della
Figlie del Divino Zelo, rivestisse un abito di colore marrone. Pertanto,
come Rogazionisti dell’Antoniano Cristo Re, in quanto figli di Sant’Annibale,
ancora oggi, diffondiamo la potente devozione alla Madonna del Carmelo
La Regina del Cielo, apparendo tutta raggiante di luce, il 16
luglio 1251, al vecchio generale dell'Ordine Carmelitano, San Simone Stock (il
quale L'aveva pregata di dare un privilegio ai Carmelitani), porgendogli uno
scapolare, chiamato anche “Abitino” disse così: Prendi figlio dilettissimo,
prendi questo scapolare del tuo Ordine, segno distintivo della mia
Confraternita, privilegio a te e a tutti i Carmelitani. CHI MORRA'
RIVESTITO DI QUESTO ABITO NON SOFFRIRA' IL FUOCO ETERNO; questo è un segno di
salute, di salvezza nei pericoli, di alleanza di pace e di patto sempiterno”.
Detto questo, la Vergine scomparve in un profumo di Cielo, lasciando nelle
mani di Simone il pegno della Sua Prima «Grande Promessa». La Madonna,
dunque, con la Sua rivelazione, ha voluto dire che chiunque indosserà e porterà
con fede per sempre l'Abitino, non solo sarà salvato eternamente, ma sarà anche
difeso in vita dai pericoli. Non bisogna credere minimamente, però, che
la Madonna, con la sua Grande Promessa, voglia ingenerare nell'uomo
l'intenzione di assicurarsi il Paradiso, continuando più tranquillamente a
peccare, o forse la speranza di salvarsi anche privo di meriti, ma piuttosto
che in forza della Sua Promessa, Ella si adopera in maniera efficace per la
conversione del peccatore, che porta con fede e devozione l'Abitino
fino in punto di morte.
ATTO
DI CONSACRAZIONE ALLA BEATA VERGINE DEL CARMINE
O Maria, Madre e decoro del Carmelo, a te consacro oggi la mia
vita, quale piccolo tributo di gratitudine per le grazie che attraverso la tua
intercessione ho ricevuto da Dio. Tu guardi con particolare benevolenza coloro
che devotamente portano il tuo Scapolare: ti supplico perciò di sostenere la
mia fragilità con le tue virtù, d'illuminare con la tua sapienza le tenebre
della mia mente, e di ridestare in me la fede, la speranza e la carità, perché
possa ogni giorno crescere nell'amore di Dio e nella devozione verso di te. Lo
Scapolare richiami su di me lo sguardo tuo materno e la tua protezione nella lotta
quotidiana, sì che possa restare fedele al Figlio tuo Gesù e a te, evitando il
peccato e imitando le tue virtù. Desidero offrire a Dio, per le tue mani, tutto
il bene che mi riuscirà di compiere con la tua grazia; la tua bontà mi ottenga
il perdono dei peccati e una più sicura fedeltà al Signore. O Madre
amabilissima, il tuo amore mi ottenga che un giorno sia concesso a me di mutare
il tuo Scapolare con l'eterna veste nuziale e di abitare con te e con i
Santi del Carmelo nel regno beato del Figlio tuo che
vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Amen.
PREGHIERA
ALLA MADONNA DEL CARMINE
PER
LE ANIME DEL PURGATORIO
Ricordati, o pietosissima Vergine Maria, gloria del Libano,
onore del Carmelo, della consolante promessa che saresti discesa a
liberare dalle pene de Purgatorio le Anime dei tuoi devoti. Incoraggiati da
questa tua promessa, Ti supplichiamo, Vergine Consolatrice, di aiutare le care
Anime, del Purgatorio, e specialmente... O Madre dolce e pietosa,
rivolgi al Dio di amore e di misericordia con tutta la potenza della tua
mediazione: offri il Sangue prezioso del tuo santissimo Figlio
insieme ai tuoi meriti ed alle tue sofferenze: avvalora le nostre preghiere e
quelle della Chiesa tutta, e libera le Anime del Purgatorio.
Amen. 3 Ave, 3 Gloria.