Raccolta comunale dei rifiuti
con attenzione alla differenziata
IL GRANDE ASSESSORE CATENA SCIVOLI
PIETRAPERZIA. L’amministrazione del sindaco Emma ha deliberato di passare
alla raccolta comunale dei rifiuto, un progetto innovativo avveniristico. Dagli
Ato (Ambito Territoriale Ottimale) che
prevede la raccolta dei rifiuti da parte di enti e consorzi, si passa agli ARO
(Ambito di Raccolta Ottimale) che affida la gestione ai comuni. Pietraperzia è
uno dei primi comuni di Sicilia che ha iniziato l’iter per l’autonomia della
raccolta dei rifiuti; inoltre è prevista anche la raccolta differenziata con
scelte rivoluzionarie.
“Faremo
un sistema innovativo e moderno – dichiara il primo cittadino Enzo Emma - di raccolta dei rifiuti. Saranno aboliti i
cassonetti nel centro abitato e sarà fatta la raccolta porta a porta. Abbiamo
presentato il progetto alla Regione ed aspettiamo l’autorizzazione”.
“Ieri
sono stato all’assessorato Regionale – afferma l’assessore Tina Scivoli – alla
Sanità ed ho presentato il completamento del progetto per la raccolta
differenziata. Noi prevediamo di raggiungere il 60 per cento della differenzia.
Dopo l’approvazione regionale andiamo alle gare e quindi prevediamo la svolta
ormai imminenti. Noi abbiamo fronteggiato la raccolta dei rifiuti anche con
interventi comunale. Il nostro progetto prevede anche la polizia delle strade;
vogliamo arrivare ad un sistema moderno. Costruiremo un punto di raccolta
differenziata e quindi abbattimento il costo a favore dei nostri concittadini.
Stiamo seguendo pedissequamente l’iter della pratica e vogliamo chiudere in
tempi brevi. Ieri accompagnata dal funzionario dell’ufficio tecnico Giuseppe Di
Gloria ho incontrato l’assessore regionale alla sanità dottoressa Lucia
Borsellino con uno staff di tecnici regionali ed abbiamo esaminata la
documentazione presentato. Non sono stati fatti rilievi e quindi siamo in via
d’arrivo”.
In
atto la raccolta dei rifiuti ha momenti positivi e momenti bui; sovente il
paese è sporco con un grave malessere dei cittadini”.
Giuseppe Carà