Incendio di macchine per
autocombustione
MACCHINA BRUCIATA
PIETRAPERZIA. Nel contesto della piromania
dell’incendio di macchine, che in una settima ne ha visto incendiare quattro
con chiari segni di dolo, nella notte tra sabito e domenica ha preso fuoco una
macchina obsolete per auto combustione. L’incendio di elevato spessore ha
distrutto completamente la vecchia Fiat Panda del 1998. Le fiamme si sono
sviluppate in maniera casuale per un’avaria all’impianto elettrico. Anche un altro incendio fortuito si è avuto
per una Fiat
Uno; questa alquanto obsoleta ha preso fuoco da un
guasto autonomo all’impianto elettrico. La “Panda”, di proprietà di una signora
di cui non sono state fornite le generalità, era parcheggiata in via Pescheria,
una zona storica e nobiliare dietro il
palazzo municipale. Il fuoco si è sviluppato
n piena notte. L’auto è stata completamente distrutta anche perché il materiale di fattura era altamente
infiammabile. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Enna che hanno
spento gli ultimi focolai e i carabinieri della stazione nostrana di viale Don
Bosco per i rilievi e le indagini di circostanza. Sul posto non sono state
trovate tracce di liquido infiammabile. Anche nell’incendio dello scorso 10
maggio non ci sono cause dolose. La macchina, di proprietà di R. D. era
parcheggiata in via Mandre, nel centro storico e a poca distanza dal castello
Barresio. Durante la notte un violentissimo incendio aveva distrutto
completamente l’auto. Anche allora non erano state trovate tracce di liquido
infiammabili. Il punto in comune tutte queste macchine è che sono da portare
allo sfascio.
Giuseppe
Carà