Plesso a San Giovanni Paolo
secondo
SAN GIOVANNI PAOLO SECONDO
PIETRAPERZIA. Un plesso scolastico dell’istituto
comprensivo “Vincenzo Guarnaccia” è stato titolato a Giovanni Paolo Secondo. La
decisone è stata presa all’unanimità da consiglio d’istituto su proposta del
preside Arcangelo Amoroso. Quindi l’ala sinistra del primo piano
sarà denominata “San Giovanni Paolo Secondo”.
Questo
plesso era ospitato in un altro titolato “Pietro Toselli”, che si trova
nell’omonima via e che fu chiusa su ordinanza del sindaco Gino Palascino mentre
era dirigente Caterina Bevilacqua; fu chiuso per problemi strutturali gravi e
non idoneo anche per le barriere architettonico. La classi del Toselli furono
ospitate provvisoriamente nel plesso “Vincenzo Guarnaccia”.
IL
sindaco Emma comunica: “Il Plesso Toselli non esiste più perché in sintonia con
il Ministero dell’Interno è stato destinato ad essere “Centro di Recupero
Giovanile”; lo stesso ministero ha stanziato la somma di 413 mila euro e
coordina le iniziativa la prefettura di Catania. Già è stato fatto l’appalto e
domani sarà firmato il contrato. A chiusura di lavori lo stabile verrà affidato
ad una cooperativa anlus a fini filantropici”.
“Il
consiglio d’istituto - afferma il
preside Arcangelo Amoroso - ha fatto il primo atto formale. Ora l’iter prevede l’approvazione della giunta comunale, quella
provinciale, la prefettura , l’ufficio scolastico regionale e in conclusione il
ministero della pubblica istruzione”.
Il
plesso Pietro Toselli scompare dopo sessant’anni di vita. Pietro Toselli (Peveragno,
22 dicembre
1856 – Amba Alagi,
7 dicembre
1895) è stato un militare italiano, maggiore
del Regio Esercito
che perse la vita durante il conflitto italo -etiopico combattendo contro
l'esercito del negus Menelik II
per difendere la postazione italiana sull'altipiano
dell'Amba Alagi.
Papa Giovanni Paolo II, Karol Wojtyła nato a Wadowice,
18 maggio
1920 – e morto città del Vaticano, 2 aprile 2005; è stato il 264º vescovo di Roma
e papa
della Chiesa cattolica, 6º sovrano
dello Stato della Città del Vaticano, accanto
agli altri titoli connessi al suo ufficio. Fu eletto papa il 16 ottobre
1978. In seguito alla
causa di beatificazione, il 1º maggio
2011 è stato proclamato beato dal
suo immediato successore Benedetto XVI e verrà festeggiato annualmente
nel giorno del suo insediamento, il 22 ottobre;
nella storia della Chiesa, non capitava da circa un
millennio che un papa proclamasse beato il proprio immediato predecessore. Il
27 aprile 2014 è stato proclamato santo da papa Francesco
insieme a papa Giovanni XXIII.
Giuseppe Carà