Interpellanza della
consigliera Enza Di Gloria sulla pericolosità della circolazione stradale nel
viale Libertà
LA BATTAGLIERA ENZA DI GLORIA
PIETRAPERZIA. “La mia interpellanza – dichiara la
consigliera Enza Di Gloria – richiede con urgenza interventi di messa in
sicurezza della circolazione stradale di Viale Libertà, dati i numerosi
incidente a causa della eccessiva velocità e sui problema della precedenza”.
La
zelante consigliera ha inviata la sua richiesta al capo dell’ufficio tecnico
ing. Salvatore Patti, al sindaco Vincenzo Emma, alla comandante della
locale polizia municipale dottoressa Giovanna Di Gregorio, alla
presidente del consiglio comunale Maria Rosa Giusa, all’assessore ai lavori
pubblici Maria Giusy Rindone ed all’assessore alla viabilità Salvatore Messina.
Nella
sua epistola la balda assessore scrive: “io sottoscritta Enza Di Gloria, nata a
San Cataldo il primo 1976, in qualità di consigliere comunale indipendente,
essendo stata contattata da numerosi cittadini residenti in viale della libertà,
centro abitato del nostro comune, i quali, ancora, hanno manifestato i rischi
che si presentano relativamente alla circolazione stradale in prossimità del
predetto viale; inoltre si fa presente quanto segue: 1) In detto viale transitano
numerosi e vari automezzi; 2) Non esiste alcuna segnaletica verticale ed
orizzontale, che indica che il tratto di strada è di proprietà Anas (nrd ss191);
3) Viale Libertà si trova in centro abitato e conseguentemente, come previsto
dalla normativa vigente dev’essere posta ai vincoli del codice della strada
riguardante il centro abitato. 4) In atto non vengono osservati i limite di
velocità ed altre intemperanze quali manovre di guida, sorpassi ed altro. Tutti
elementi non conformi al codice della
strada e alle comuni regole della circolazione.
La Di
Gloria infine chiede: “urgente soluzione alla problematiche predette, di
conoscere in quante occasioni, nel corso del corrente anno, la polizia
municipale abbia utilizzato lo strumento autovelox di cui è dotata ed in
particolare un dettaglio delle zone in cui si sono eseguiti i controlli di
velocità nel centro abitato”.
Dulcis
in fundo Enza conclude: “mi auspico, ancora una volta, di poter apprezzare una
vostra attenzione a quanto esposto”.
Giuseppe Carà