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sabato 29 novembre 2014

DURO INTERVENTO DEL PRIMO CITTADINO ALL'ASP PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI



Il sindaco Vincenzo Emma interviene  presso l’Asp per lo screening in paese per la prevenzione al tumore

 
 IL SINDACO DECISIONISTA

PIETRAPERZIA. Disagi dei cittadini che devono sottoporsi all’esame preventivo sul tumore al colon per la ricerca del sangue occulto delle feci. Intereventi calibrati del sindaco Enzo Emma. L’Asp (azienda sanitaria provinciale) ha avviato due progetti di prevenzione al tumore: quello al colon e quello alla mammella. A tappeto si sta lavando per quanto riguardo il colon per quelli dai 50 a 70 anni; per la mammella per quelli dai 45 anni a 60 anni. I cittadini vengono avvisati tramite corrispondenza epistolare; per la ricerca del sangue nelle fece si deve andare a Piazza Armerina; l’ufficio da un kit (una piccola provetta) e poi bisogna riportarla; quindi per questo esame bisogna fare due viaggi a Piazza Armerina. Il risultato viene inviata all’interessato tramite raccomandata postale. Invece per la mammografia bisogna andare all’ospedale di Enna e se ci sono ulteriori problemi allora si continua con altri esami. Molti cittadini sono andati a protestare dal sindaco Enzo Emma  e dal dottor Giuseppe Nicoletti, responsabile dall’ufficio di igiene pubblica. Tempestiva l’interevento del sindaco, che tra l’altra è medico di valore. “Ho interessato – dichiara il primo cittadino – i quadri dirigenti dell’Asp affinché la preazione del tumore al colon per in prelievi venga fatta a Pietraperzia. Quindi ho chiesto con fermezza che i prelievi e la consegna del kit vengono fatti in paese; la mammografia può essere fatta i paese con mezzi itineranti debitamente attrezzato per l’esame”.
Sotto la presidente dell’Airc Ketty Palascino in passata una prevenzione a tappeto fu fatta a livello locale; allo furono circa 500 le donne che si sottoposero all’esame mammografico.
       Una prevenzione sul tumore in genere è stato avviata dalla presidente del CIF (Centro Italiano Femminile) Enza Di Gloria, che periodicamente organizza incontri informativi con la collaborazione del dottor Giuseppe Gangitano che è stato primario all’Umberto Primo di Enna.
       Emma  conclude: “Facciamo encomio all’Aspi per l’iniziativa di prevenzione, ma ora sollecitiamo che si favoriscano i cittadino, altrimenti una percentuale alta non farà l’esame sia per i disagi di andare a Piazza Armerina perché i collegamento dei pullman hanno molti limiti ed inoltre molti anziani hanno patologie che impediscono loro di viaggiare”.
Giuseppe Carà