I palasciniani propongono sindaco Gino Palascino
PIETRAPERZIA.
Nella geografia per i candidati alla conquista del palazzo di città i “Palasciniani”
propongono la candidatura di Gino Palascino, che è stato sindaco per 25 anni e
rieletto cinque volte. Data la grave crisi in cui si trova il paese Gino Palascino è visto come “il vecchio
messia” capaci di dare speranza per la rinascita del paese. L’avvocato Gino Palascino
ha dato il miglio della sua vita a
servizio del comune con enormi sacrifici. Resta famoso per il suo
“decisionismo”e quindi si beccò anche l’appellativo di “dittatore”, cosa che
lui accettava perché gratificato dalla macchina comunale aveva raddrizzato e
camminava spedita. I consigli comunali sotto il suo regno erano molto
partecipati anche se a volta si dovevano prendere decisioni impopolari. Dalla
sua scuola uscì un gruppo di sindaci di spessore: Cosimo Messina, Calogero Mirabella,
Franco Cannata ed altri; ma la sua luce aleggiava nell’amministrativo.
Alle ultime elezioni amministrative la
sua lista arriverò seconda. In atto in consiglio comunale ha nove consigliere
su quindici: Franco Di Calogero, che è il suo portavoce, Antonino Di Gregario,
Enza Di Gloria, Giovanni Pititto, Franco Milazzo, Gero Di Blasi, Salvatore
Tomasella, Maria Rosa Giusa, Veronica Bellomo. Avvocato Palascino è in una fase
attendista e di studio e quindi per il
momento non si pronunzia; comunque sembra certa la sua candidatura.
In atto l’unico candidato certo è il
dottor Antonio Bevilacqua che viene dal mondo dei grillini e che ha polarizzato
a sé il mondo giovanile e tutte le proteste ed i malcontenti. Antonio
Bevilacqua si porta dietro un team molto forte e molto attivo; questi sono
l’unica forze dinamica nello stagno desolante che stanno vivendo alcune realtà.
In questa settima sono previsti incontri
di spessore delle forze politiche; quindi potrebbero venire fuori le prima alleanze.
Un gruppo molto corteggiato è quello del
dottor Antonio Viola che nelle passate elezioni sostenne il cattolico Pino Amilico.
Il fermento è molto vivace e quindi si è in posizione opaca ed a presto
verranno fuori tutti le riserve del politicanti di mestieri.
Giuseppe Carà