Gara di Completamento del Palapetra per circa due milioni di euro
IL PALAPETRA IN VIA DI ARRIVO
PIETRAPERZIA. “La Gazzetta Ufficiale della Regione
Siciliana” e quella della “Comunità Europea” hanno pubblicato il bando di gara
per il calpestamento del “Palapetra” nel territorio di Pietraperzia in contrada
Bivio Luogo. Il metodo di gara e quello del Project Financing e la dicitura del
bando afferma: “Gara europea a procedura aperta per l’affidamento in
concessione della fornitura di arredi fissi, mobili e la progettazione
esecutiva e la realizzazione di opere di
completamento e la gestione di una struttura polivalente per attività sportive,
culturali di promozione di arte contemporanea sita nel comune di Pietraperzia denominata
“Palapetra”.
“L’affidamento – dichiara il
sindaco Vincezno Emma - avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente
più vantaggiosa. Progettista dell’opera è l’architetto Maurizio Severino ed i
lavori iniziarono con un finanziamento
dell’amministrazione provinciale di 300 milioni”.
“La provincia – dichiara
l’assessore ai lavori pubblici Maria Giusy Rindone - tramite il presidente
Pippo Monico ha fatto l’affidamento al comune di Pietraperzia sotto la
sindacatura del dottor Vincenzo Emma, che porta la bandiera del completamento
con un finanziamento di circa due milioni. Per i i finanzianti sono previsti
due intereventi: uno dall’Unione Europea di 1350 mila euro; mentre la rimanente
somma sarà integrata dai privati. E’ previsto anche uno svincolo che immetta
nella strada statale il cui costo è di 350 mila euro”.
“I
lavori della colossale opera – afferma l’inquilino del palazzo di città - che prevede
duemila posti cominciarono nel 1991 sotto
l’assessore provinciale Saro Bauccio e Stefanizzi presidente della provincia.
Con il presidente Termine si arrivò a mille 500 milioni di lire e poi vi sono
stati altri interventi che hanno spostato l’apertura.
Il
costo globale dell’opera è stato di circa sette miliardi di lire e vi sono state
parecchie perizie di varianti. Certamente è un’opera colossale che oltrepassa i
limiti provinciali. In Sicilia costituisce un punto di riferimento. Con questo
sistema di gara si avrà il completamente ed anche la gestione”.
Giuseppe
Carà