Presentato il volume “Di Notte…le stelle”.
PIETRAPERZIA. L’opera, della
professoressa Filippa La Porta, racconta la vita di Faisal Igala, originario
del Ghana. Lui era arrivato in Italia con un barcone. Accusato di omicidio
plurimo aggravato, era stato condannato, in primo grado, a 14 anni di carcere.
In appello era stato assolto per non avere commesso il fatto. Secondo l’accusa,
lui avrebbe buttato in mare dal barcone, alcuni immigrati che sono annegati. Al
tavolo della presidenza lo stesso Faisal, il suo difensore, l’avvocato Andrea
Di Salvo, Filippa La Porta e la moderatrice, l’insegnate Rosalba
Candolfo. In sala anche gli assessori comunali Chiara Stuppia e Michele
Laplaca e la fidanzata di Faisal, la villarosana Cosetta Di Maira. “Di notte…le
stelle” è la storia di un ragazzo del Ghana, Faisal Igala, che
l’autrice ha conosciuto nel carcere Luigi Bodenza di Enna “durante la mia
esperienza di docenza”. Racconta le vicende del ragazzo partendo dalla sua
adolescenza. Viene fuori l’immagine della ,pacifica convivenza tra musulmani e
cristiani.