Degrado degli affreschi del convento di Santa Mara
AL CHIOSTRO DEGRADO DEGLI AFFRESCHI
PIETRAPERZIA.
Sono in grave grado di degrado le pitture murali dell’ex
convento Santa Maria di Gesù che si trovano limitrofi all’omonimia chiesa in
piazza Vittorio Emanuele. L’amministrazione comunale ha stilato un
verbale dello stato di somma urgenza con la sovrintendenza di Enna.
Il comune ha
presentato un progetto per il recupero degli affreschi e tutto il centro
storico all’Unione europea. Il progetto prevede un costo di un milione e 100
mila euro; mentre per il restauro degli affreschi è prevista la somma di 27 mila e 900 euro. Inoltre sono previsti
locali che in un prosieguo di tempo che ospiteranno la biblioteca comunale che
in atto si trova in locale in affitto ed il comune paga la somma di dieci mila
euro all’anno. Nei giorni scorsi l’architetto Luigi Maria Gattuso direttore della sezione per i beni storici ed
artistici della sovrintendenza di Enna e
il responsabile dell’ufficio tecnico comunale Salvatore Patti hanno stilato un
verbale per definire le procedure di intervento per la messa in sicurezza dei
dipinti murali del chiostro dell’ex convento Santa Maria di Gesù.
L’ingegnere Patti ha fatto
presente che il Comune non dispone di personale per la stesura di un progetto di
restauro delle pitture murali. La sovrintendenza si è impegnata a
redigere, per il principio di sussidiarietà tra gli enti pubblici, tale
progetto. Ha poi fornito l’elenco dei documenti da produrre per avviare l’iter
e anche l’elenco delle ditte che si occupano di lavori di restauro e sono in
possesso della qualifica di restauratori di beni culturali.
L’ex convento dei Francescani di Santa Maria
di Gesù risale al XVII secolo; vi è un chiostro con numerosi dipinti murali, la
sala refettorio dei frati e numerosi locali al primo piano. Negli anni è stato
adibito anche a carcere e poi ha ospitato numerose classi della scuola
elementare.
Giuseppe Carà