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sabato 20 giugno 2015

L'INGEGNAR INFORMATICO ROCCO MICCICHE' NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE


L’ing. Rocco Miccichè presidente del consiglio
IL SINDACO ANTONIO BEVILACQIA, IL NEO PRESIDENTE ROCCO MICCICHE', L'EX PRESIDENTE ROSA MARIA GIUSA

 GRUPPO DI MAGGIORANZA

IL NUMEROSO PUBBLICO

PIETRAPERZIA. L’ingegner informatico Rocco Miccichè è il neo presidente del consiglio comunale. Rocco Micciché ha avuto i dieci voti della maggioranza, mentre i cinque consiglieri dell’opposizione si sono astenuti.

       Giovedì alle ore 19 si è insediato il nuovo coniglio comunale ed in apertura ha provveduto alla surroghe. Sono stati sostituiti il vice sindaco Sebastiano Salerno e l’assessore Laura Corvo perché dimissionari, e sono subentrati Rocco Micciché e Tiziana Crisafi.

       Il consiglio è formato da quindici consiglieri. Dieci di maggioranza che sono stati eletti nelle lista del sindaco eletto Antonio Bevilacqua e sono: Filippo Bevilacqua. Vincenzo Buttiglieri, Tiziana Crisafi, Calogero Falzone, Patrizia Friscira, Michele Giusto, Salvatore Messina, Rocco Miccichè, Daniele Quartararo, Chiara Stuppia. I cinque consiglieri di minoranza che sono stati eletti nella lista del candidato a sindaco Antonio Di Gloria sono: Vincenzo Calì, Calogero Di Gloria, Rosa Maria Giusa, Silvia Romana ed Antonio Viola.

       Capogruppo della maggioranza è stato eletto Filippo Bevilacqua, mentre capogruppo della minoranza è stato eletto Antonio Viola. Bevilacqua della maggioranza ha reso noto che il capogruppo della maggioranza dura in carica sei mese e poi si andrà avanti a rotazione così tutti dieci i consiglieri potranno fare il capogruppo.

       Dopo la surroga dei due consiglieri si è passati alla convalida ed all’unanimità sono stati approvati tutti e quindici i consiglieri. Dopo il giuramenti dei consiglieri si è votato per il presidente ed è stato eletto Rocco Miccichè con dieci voti e cinque astenuti; mentre vice presidente è stata eletta Chiara Stuppia con dieci voti e cinque astenuti.

       In premessa di votazione il capogruppo Antonio Viola ha proposto di eleggere presidente un consigliere di minoranza, che avrebbe rinunziato all’indennità di carica che è di mille e 400 euro oltre i contributi previdenziali; inoltre i consiglieri di minoranza hanno comunicato che rinunziano al gettone di presenza. La maggioranza ha reso noto che il sindaco rinunzia al 50 per cento dell’indennità di carica, mentre gli assessori al trenta per cento. Il sindaco ha comunicato che andrà avanti con tre assessori e il quarto non viene nominato.   

       Ricostruito il plenum del consiglio il sindaco Antonio Bevilacqua in fascia tricolore ha fatto il giuramento di fedeltà alla repubblica.

L’ing. Rocco Miccichè, 30 anni, laurea magistrale  in ingegneria informatica presso l'università di Roma 3; ha conseguito un master anche presso la Luiss Business School e di recente ha vinto una borsa di studio per partecipare alla scuola di alti studi in economia del turismo culturale della fondazione Edoardo Garrone.

Ha chiuso i lavoro il sindaco Antonio Bevilacqua che ha presentato la situazione di cassa che è non è rosea ed ha comunicato che si farà la raccolta differenziata dei rifiuti e che  questa amministrazione vuole rendere il paese a “misura di uomo”. Stracolma la sala del pubblica specie di presenze giovanili certamente proveniente dal mondo grillino.

Giuseppe Carà