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venerdì 29 dicembre 2017

ANTONIO CAFFO PRESENTA IL CALENDARIO DEL 2018 DEL CIRCOLO DI CULTURA


Il Calendario Storico topografico del circolo di cultura
LA VIOLINISTA MIRIAM SALAMONE

 ANTONIO BEVILACQUA E GIOVANNI FALZONE


 I PRESENTATORI DEL CALENDARIO


PIETRAPERZIA. Presentato il calendario storico topografico del circolo di cultura, con la singolarità che le immagini dei dodici mesi sono stati prese dall’alto con il “drone”. Il lavoro di grande elevatura scientifica  è stato fatto dai fratelli Dario e Giuseppe Di Natale. La presentazione è stata fatta da Antonio Caffo, impegato presso la locale biblioteca. La ripresa che ha una dimensione paesaggistica evidenzia la globalità del paese ed i singoli monumenti acquistano una dimensione che dà con esattezza i dati caratterizzanti nella storicità. La presentazione è stata fatta nella sala sociale della società Regina Margherita messa a disposizione dal presidente Fabio Calì. Ha introdotto i lavori il presidente del Circolo di Cultura, Giovanni Falzone, affermando che questo è l’ottavo calendario tematico che viene stampato. Tutti gli otto calendari cominciati a pubblicare dal 2010 presentano Pietraperzia nella sua dimensione storica ed artistica.

Quello di quest’anno ha la peculiarità che evidenzia la globalità del paese in modo particolareggiato. Con immagini video Antonio Caffo ha dato elementi di valore storico che sono inediti. Nel contesto dei 12 cartelloni dei dodici mesi sono stati inseriti intermezzi musicali. Si sono esibiti la cantante Alessandra Ficicchia e la violinista Miriam Salomone, che   hanno presentato chiose di gran pregio che hanno reso molta aggraziata la serata. La sola è stata stracolma di persone. E’ intervenuto il sindaco che ha affermato: “Il Calendario del Circolo di Cultura costituisce un tassello di valore per la riscoperta di Pietraperzia e per valorizzare il patrimonio storico ed artistico. Il nostro paese si è molto attivato per non vanificare le radici del nostro passato; nella programmazione delle opere pubbliche abbiamo previsto la salvaguardia dei nostri monumenti.

Giuseppe Carà   

VINCENZO BUTTIGLIERI VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE 28 DICEMBRE 2017


Consiglio comunale: Vincenzo Buttiglieri vice presidente del consiglio
VINCENZO BUTTIGLIERI
VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO 
 
PIETRAPERZIA. Vincenzo Buttiglieri è vice presidente del consiglio, in sostituzione di Chiara Stuppia, che si è dimessa perché è stata nominata assessore al turismo sport e spettacolo in sostituzione dell’archeologo Sebastiano Salerno. La seduta è stata presieduta dal presidente Rocco Miccichè. Vincenzo Buttiglieri ha avuto otto voti della maggioranza: Rocco Miccichè, Filippo Bevilacqua, Patrizia Friscira, Chiara Stuppia, Michele Giusto, Tiziana Crisafi, Lillo Falzone e Daniele Quartararo. Assente Salvatore Messina; mentre lo stesso Buttiglieri si è astenuto.  Voti sparsi quelli dei tre consiglieri dell’opposizione: Vincenzo Cali, Calogero Di Gloria e Silvia Romano. Assenti per l’opposizione Antonio Viola e Maria Rosa Giusa.
       Vincenzo Buttiglieri ha 38 anni e fu eletto tra i Grillini con 185 voti ed è sposato con Marilena Costa; i due figli sono Simona  ed Alessia; è stato sempre impegnato in politica e faceva parte di un circolo giovanile di sinistra.   
       Il consiglio ha approvato un debito fuori bilancio di cinquemila euro, dovuto a spese legale per una vertenza perduta dal comune  con un cittadino privato.
       Segretario è stato il dottor Francesco Battaglia; presenti il sindaco Antonio Bevilacqua, Laura Corvo e Michele Laplaca.
Il consiglio si è chiuso con gli auguri per il nuovo anno ed in clima di amicizia di sono superate le aspre  dicotomie politiche. Si può affermare che il consiglio è abbastanza attivo; infatti il sindaco ha una maggioranza monolitica di dieci consiglieri e si muove in collettivo.  
Giuseppe Carà

Concerto di fine anno della banda musicale Ligambi nella parrocchia Santa Maria di Gesù. Organizzato da monsignor Giovanni Bongiovanni .


Concerto di fine anno della banda musicale Ligambi nella parrocchia Santa Maria di Gesù. Organizzato da monsignor Giovanni Bongiovanni
 
Gli Artisti
 

PIETRAPERZIA. Splendido inizio con il Coro Polifonico Don Milani di Caltanissetta diretto dal maestro Rosario Randazzo.
       Si è svolto presso la chiesa Santa Maria di Gesù la settima edizione del “Concerto di Fine Anno”  eseguito dalla banda musicale  “Maestro Vincenzo Ligambi” Città di Pietraperzia;  
sostenuto dalla banca di credito cooperativo San Michele, con la vice presidente Rosaria Nicoletta. La manifestazione ha visto come ogni anno la partecipazione di un gruppo ospite: quest’anno assieme al gruppo strumentale diretto dal maestro  Salvatore Bonaffini ad eseguire il repertorio musicale ha dato la presenza la “Corale Don Milani” di Caltanissetta diretta dal maestro Rosario Randazzo. Ha presentato in modo brillante il concerto la dottoressa Elisa Similia.
       Il Coro Polifonico “Don Milani”, composto da circa 60 elementi, è stato fondato nel 1986 presso la scuola primaria di Caltanissetta, dalla quale prende il nome; si è costituito in associazione nel 1993; si propone da sempre la diffusione e la pratica della musica, attraverso il canto corale. Presidente dell’associazione corale è il dottor Guido Lo Valvo; vanta un repertorio di più di cento brani di  vario genere dal sacro al profano al pop. Il coro ha al suo attivo  centinaia di concerti, tenuti per conto di associazioni musicali, culturali e per amministrazioni locali. Ha partecipato a svariate rassegne corali sia in Italia che all’estero, conseguendo brillanti  risultati ed unanimi consensi.
Dal 2002 il Coro è diretto dal maestro Rosario Randazzo, titolare della cattedra di lettura e pratica pianistica presso il conservatorio di   Palermo; pianista con una grande passione per il canto, la coralità e la musica da camera, alla quale dedica la maggior parte della sue competenze musicali e si dedica da più di 25 anni all’accompagnamento di cantanti e strumentisti, in concerti, concorsi e master classico.
       Ha dato il suo apporto al concerto la Banda Musicale del “Maestro Vincenzo Ligambi” Città di Pietraperzia. Il gruppo strumentale composto da 55 elementi diretto dal maestro Salvatore Bonaffini ha proposto un grande repertorio. Si perde nel tempo il ricordo della nascita del “Complesso Bandistico di Pietraperzia”. Dai primi del novecento la banda musicale fu diretta dal maestro Eugenio Vinci e nel 1920 fu affidata al maestro Salvatore Buccheri.
       A conclusione don Bongiovanni ha affermato: “Questi talenti fanno onore ai nostri paesi visto che ce ne sono anche di Caltanissetta”. Mentre il sindaco Antonio Bevilacqua a conclusione ha dichiarate: “Abbiamo apprezzato l’arte di questi artisti che sono un pezzo della nostra storia bandistica;  conoscerla ci aiuta a crescere e a  sapere quello che eravamo e quello che siamo”.
Giuseppe Carà

martedì 26 dicembre 2017

Incontro con l’autore: Giuseppe Tomasi di Lampedusa


Incontro con l’autore
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
IL NUMEROSO PUBBLICO

PIETRAPERZIA. L’associazione “Amici della Biblioteca” nel contesto del progetto “Incontro con l’autore”, che prevede incontri a carattere periodico ha presentato lo scrittore siciliano Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957) col suo sontuoso Gattopardo pubblicato postumo, nel 1958. L’incontro si è svolto presso la sala “Fra Dionigi” del chiostro del convento di Santa Maria. Il grande scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa è stato proposto in un contesto storico e letterario con la peculiarità della sicilianità del suo tempo.

Diversi linguaggi si sono intrecciati e hanno allietato il caloroso pubblico: la storia, la letteratura, l’arte drammatica, cinematografica e la musica. Diversi i momenti interessanti della serata, curati meticolosamente dall’Associazione.

L’incontro si è aperto con la proiezione di alcuni spezzoni del colossale film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti, tratto dal romanzo omonimo. A seguire il moderatore Francesco Lalomia, che ha fornito intriganti curiosità sul gattopardo. Brillante l’intervento della dottoressa Valeria Bongiovanni, che ha fatto luce sull’ambientazione storica del romanzo e sui controversi anni del Risorgimento, non sempre tramandato dai manuali con la giusta oggettività storica. La scrittrice Lucia Miccichè ha sapientemente letto e recitato parti  salienti del romanzo, accompagnata dal dotto commento della dottoressa Anna Marotta, la quale ha messo in evidenza il profondo simbolismo e le chiavi di lettura dell’opera.

 L’allietante spazio musicale è stato curato dall’Associazione “Musica è Vita”, ad opera della professoressa Teresa Rapisardi alla tastiera, il giovane Stefano Guarneri al violino e il coro di bambini e adulti, impegnato nell’esecuzione dell’inno di Sicilia “Madre Terra”.

L’associazione ha predisposto la seconda donazione di libri alla Biblioteca comunale di Pietraperzia.

 “Partendo dal verista Verga e passando all’aristocratico Tomasi, - conclude la presidente Lucia Miccichè -  si esploreranno pian piano tutti i meandri della nostra cara letteratura siciliana, grazie all’amore e la passione che caratterizza l’Associazione e il proficuo zelo dei soci”.

Giuseppe Carà

domenica 24 dicembre 2017

“Incontro con l’Autore”::è stata data luce allo scrittore siciliano Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957) col suo sontuoso Gattopardo pubblicato postumo, nel 1958.



Il 23 dicembre alle ore 19:30 presso la Sala Dionigi del Chiostro di S. Maria.In una fredda sera d’inverno è stata data luce allo scrittore siciliano Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957) col suo sontuoso Gattopardo pubblicato postumo, nel 1958.
Gli artisti della presentazione


Il ciclo di conferenze storico/letterarie “Incontro con l’Autore” organizzato dall’Associazione “Amici della Biblioteca di Pietraperzia” è giunto al suo secondo appuntamento, svoltosi alle porte del Natale, il 23 dicembre alle ore 19:30 presso la Sala Dionigi del Chiostro di S. Maria.

In una fredda sera d’inverno è stata data luce allo scrittore siciliano Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957) col suo sontuoso Gattopardo pubblicato postumo, nel 1958. Diversi linguaggi si sono intrecciati e hanno allietato il caloroso pubblico: la storia, la letteratura, l’arte drammatica, cinematografica e la musica.

Diversi i momenti interessanti della serata, curati meticolosamente dall’Associazione. L’incontro si è aperto con la proiezione di alcuni spezzoni del colossale film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti, tratto dal romanzo omonimo. A seguire il moderatore Francesco Lalomia, che ha fornito intriganti curiosità sul gattopardo come specie felina e sul significato che si cela dietro il titolo del romanzo. Brillante poi l’intervento della dottoressa Valeria Bongiovanni, che ha fatto luce sull’ambientazione storica del romanzo e sui controversi anni del Risorgimento, non sempre tramandato dai manuali con la giusta oggettività storica. La scrittrice Lucia Miccichè ha sapientemente letto e recitato le parti più significative del romanzo, accompagnata dal dotto commento della dottoressa Anna Marotta, la quale ha messo in evidenza il profondo simbolismo e le chiavi di lettura dell’opera. Si è approfondita, inoltre, la travagliata vicenda editoriale dell’opera. L’allietante spazio musicale è stato curato dall’Associazione “Musica è Vita”, ad opera della professoressa Teresa Rapisardi alla tastiera, il giovane Stefano Guarneri al violino e il coro di bambini e adulti, impegnato nell’esecuzione dell’inno di Sicilia “Madre Terra”.

L’Associazione appena nata si mostra quindi zelante nel panorama culturale, portando avanti propositi ambiziosi e di alto livello culturale. Il moderatore ha infatti ricordato gli interessanti progetti in cantiere: oltre ai già avviati “Lettura Creativa” e “Incontro con l’Autore”, seguirà la seconda importante donazione di libri alla Biblioteca comunale di Pietraperzia, oltre che il progetto “Mappa Libri”, con lo scopo di far nascere nella cittadinanza pietrina l’amore per la lettura.

Partendo dal verista Verga e passando all’aristocratico Tomasi, si esploreranno pian piano tutti i meandri della nostra cara letteratura siciliana, grazie all’amore e la passione che caratterizza l’Associazione e il proficuo zelo dei soci. Al prossimo autore, con nuovi e stimolanti percorsi letterari da scoprire.
Giuseppe Carà

La dottoressa Anna Marotta, primo premio nazionale con tesi di laurea sperimentale 24 Dicembre 2017


La dottoressa Anna Marotta, primo premio nazionale con tesi di laurea sperimentale

 LA DOTTORESSA ANNA MAROTTA

PIETRAPERZIA. La dottoressa Anna Marotta ha vinto il primo premio nazionale con una tesi di laurea sperimentale dal titolo “Il bandito Antonino di Blasi alias Testalonga” (1728-1767). Il concorso letterario nazionale “La Nostra Terra” vede premiata Anna  Maratta per la sezione “tesi di laurea”; 150 le opere presentate. Alla dottoressa Marotta va una pergamena ed il diritto ad aver pubblicata la tesi di laurea.

       A distanza di più di due secoli dalla tragica uccisione del bandito siciliano Testalonga, sembra ancora che l’eco delle sue gesta continui a farsi strada; e stavolta non con leggendari cantastorie o biografie romanzate, ma con una tesi di laurea sperimentale a cura della dottoressa Anna Marotta, dal titolo Il bandito Antonino di Blasi alias Testalonga (1728-1767). Lo scrupoloso lavoro, rivelatore di uno squarcio storico e sociologico non solo del banditismo siciliano ma anche di un controverso periodo.
L’iniziativa, giunta alla IV edizione, è stata promossa dalla casa editrice Giambra Editori di Terme Vigliatore (ME), la quale ha visto la partecipazione di oltre 150 opere provenienti da tutta Italia.
       La Giuria, composta dall’editore Pierangelo Giambra e dagli storici dell’arte, nonché autori della stessa casa editrice, Valentina Certo e Andrea Italiano, ha espresso vivo apprezzamento per il lavoro di tesi, sottolineandone l’accuratezza documentaria e il tono avvincente.
Anna Marotta vive a Pietraperzia mostra, fin dalla più tenera età, una spiccata propensione al disegno, la lettura e la scrittura. Appassionata di cinema, serie tv, romanzi gialli, thriller e horror, insegna italiano e storia in un istituto paritario. Il percorso di studi è lodevole, concluso con la laurea magistrale in Filologia Moderna con votazione 110/110 e lode presso l’Università di Catania. Dal suo lavoro di tesi matura una forte passione per la ricerca storica, divenendo anche promotrice, di diverse iniziative culturali, quali Premi letterari, visite guidate e organizzazione di conferenze storiche e letterarie.
Giuseppe Carà

sabato 23 dicembre 2017

PERSONALE RIDOTTO AGLI SPORTELLI POSTALI - 22 DICEMBRE 2017


Personale ridotto alla Posta. Mancanza di due sportellisti


INTASAMENTO 


PIETRAPERZIA. Personale ridotto allo sportello postale. Per alcuni giorni allo sportello del pubblico soltanto due impiegati invece di quattro che sono quelli previste in organico. Stress e super lavoro per i due soli  lavoratori. Nei giorni scorsi che ci sono stati adempimenti di chiusura come l’IMU si sono avute lunghe file ed ore di attesa per il proprio turno.

       La sezione del PD locale dopo la riunione di un direttivo trami il portavoce Giuseppe Biondi ha fatto decisi e determinati interventi di protesta a livello locale. Provinciale, regionale e nazionale. Il calvario si ha quando si devono pagare le pensione che le persone si vanno a piazzare dietro la porta dell’ufficio almeno due ore prima. 

       Encomio è andato al direttore locale Giuseppe Polizzi ed agli sportellisti che hanno cercato di soddisfare tutti i presenti”.

“Abbiamo rilevato – afferma Giuseppe Biondi – la maturità sociale dei dipendenti che dimostrano molto equilibrio  anche quando qualcuno dei presenti  dà segni di impazienza. Mentre in paesi altre cortina hanno superato il problema degli incolonnamenti e della file; da noi ci sono quelle lunghe, anche se sono disciplinate scientificamente”.

Mi sono attivato, purtroppo, parecchie volte,  – dichiara il sindaco Antonio Bevilacqua  -  ma la realtà è diventata una disfunzione patologica. Per il problema del personale ridotto già ci siamo attivati con i vertici provinciali e regionali”.

       “Queste situazioni  non li accettiamo - continua il primo cittadino - li condanniamo perché non si addicono ad una paese civile. Ci siamo attivati per i problema dei portalettere, che ha avuto miglioramenti; si hanno problemi di accentuati ritardi e di smarrimenti. La privatizzazione delle poste doveva portare ad un miglioramento dei servizi; purtroppo notiamo una situazione involuta”.

       Tutto il mondo politico, sindacale e le organizzazioni sociali sono coese perché il problema arrivi a soluzione.

Giuseppe Carà


venerdì 22 dicembre 2017

LA DOTTORESSA ANNA MAROTTA PREMIO NAZIONALE CON TESI DI LAUREA SPERIMENTALE



ANNA MAROTTA PREMIO NAZIONALE CON TESI DI LAUREA SPERIMENTALE

LA LETTERATA ANNA MAROTTA
PERGAMENA DI RICONOSCIMENTO 

A distanza di più di due secoli dalla tragica uccisione del bandito siciliano Testalonga, sembra ancora che l’eco delle sue gesta continui a farsi strada; e stavolta non con leggendari cantastorie o biografie romanzate, ma con una tesi di laurea sperimentale a cura della dottoressa Anna Marotta, dal titolo Il bandito Antonino di Blasi alias Testalonga (1728-1767). Lo scrupoloso lavoro, rivelatore di uno squarcio storico e sociologico non solo del banditismo siciliano ma anche di un controverso periodo, si è infatti classificato primo nella sezione Tesi di laurea, relativamente al Concorso Letterario Nazionale “La Nostra Terra” 2017. L’iniziativa, giunta alla IV edizione, è stata promossa dalla casa editrice Giambra Editori di Terme Vigliatore (ME), la quale ha visto la partecipazione di oltre 150 opere provenienti da tutta Italia.
La cerimonia di premiazione si è svolta domenica 3 dicembre alle ore 16:00, presso l’osteria Malarazza di Barcellona Pozzo di Gotto, nel messinese. Oltre l’ambito Tesi di laurea, la casa editrice ha premiato diverse sezioni, quali la saggistica, la narrativa, la poesia dialettale e non, dimostrando un profuso impegno nella valorizzazione del panorama letterario siciliano. La Giuria, composta dall’editore Pierangelo Giambra e dagli storici dell’arte, nonché autori della stessa casa editrice, Valentina Certo e Andrea Italiano, ha espresso vivo apprezzamento per il lavoro di tesi, sottolineandone l’accuratezza documentaria e il tono avvincente.
Anna Marotta vive in un piccolo paese nel cuore della Sicilia, Pietraperzia. Mostra, fin dalla più tenera età, una spiccata propensione al disegno, la lettura e la scrittura. Appassionata di cinema, serie tv, romanzi gialli, thriller e horror, insegna italiano e storia in un istituto paritario. Il percorso di studi è lodevole, concluso con la laurea magistrale in Filologia Moderna con votazione 110/110 e lode presso l’Università di Catania. Dal suo lavoro di tesi matura una forte passione per la ricerca storica, divenendo anche promotrice, presso il comune di residenza, di diverse iniziative culturali, quali Premi letterari, visite guidate e organizzazione di conferenze storiche e letterarie.
Un vinto è quindi il protagonista del suo lavoro. Un dimenticato, un relitto, che ha voluto strappare dalle polverose carte. “Eppure”, sostiene la dottoressa, “e a loro che bisogna dar voce, perché solo nelle loro vicende è possibile conoscere il più grande mistero della storia: la verità”.
Giuseppe Carà


IL PRESEPE IN OGNI FAMIGLIA



Il Presepe a Pietraperzia


IL PRESEPPE DEL PRIMO CITTADINA

Con il natale arriva la tradizione del presepe. Emblematico è il presepe in Piazza Vittorio Emanuele molto aggraziato  che è curato dal sindaco Antonio Bevilacqua. Sono diminuite il numero delle novene: primeggia quella dei Chiolo in via San Nicolò; molta aggraziata è quella in via Leone, e molto natalizia quella di via Sant’Orsola. Resta affermata la tradizione nell’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”, dove è stato allestito un presepe vivente con la partecipazione di 150 alunni. La sceneggiata natalizia si è tenuto  al plesso della  scuola Primaria “Marconi”. A guidare i piccoli grandi attori sono stati gli insegnanti Mariuccia Pennino, Mariella Rindone, Giampiero Spampinato, Miriam Spampinato, Anna Speciale, Floriana Stanzù,  Rita Bonaffini, Daniela Bonfissuto, Maria Stella Calabria, Filippina Comito, Lucia Di Calogero, Michela Di Gregorio, Concetta Giarrizzo, Salvatore Antonio Marotta, Concetta Messina, Enza Messina, Lucia Milazzo, Angela Morello. Hanno partecipato alla buona riuscita dell’iniziativa anche i collaboratori scolastici Vittorio La Paglia e Rosario Oliveri. Assistenza musicale Angelo Rinollo, Mirko Gangi e Giuseppe Loibisio. Hanno partecipato tutti i genitori tra cui: Cosimo Alù, Tania Alù, Caterina Anzallo, Ornella Candolfo, Enza Crisafi, Vanessa Lo Giudice, Debora Lo Maglio, Ausilia Lorina, Antonella Paci, Maria Lucia Paci, Grazia Rita Padovano, Fabio Romano, Valentina Sanguedolce, Concetta Spampinato, Filipponeri Viola. Gli alunni di grande talento artistico hanno rappresentato i personaggi con i costumi dell’epoca. A presentato la sceneggiata l’insegnante Mariuccia Pennino.

Giuseppe Carà