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lunedì 18 dicembre 2017

SEMINARIO CIF DELLA PRESIDENTE ENZA DI GLORIA SU "ALTERNAnZA SCUOLA - LAVORO"


Seminario CIF  “Alternanza Scuola Lavoro”

Conduce Enza Di Gloria 

 PIETRAPERZIA. Seminario “Alternanza Scuola Lavora” al CIF “Centro Italiano Femminile” organizzato dalla presidente ragioniera Enza Di Gloria e che si è tenuto nella loro sede di via della Pace. Il corso ha un cammino di quattro anni ed ha avuto una caratura positiva. Docenti del corso sono stati il dottor Vincenzo Di Natale e la dottoressa Adele Laneri.
Il ciclo del corso è di 400 ore e con questo seminario si è aperto il cammino delle lezioni che saranno tenute  per quattro ore al giorno per cinque giorni la settimana. I partecipanti allo stage sono undici e sono iscritti all’università oppure sono forniti del diploma di scuola secondaria. Frequentano il corso Michela  Di Gloria, Sara Sillitto, Giovanni Randazzo, Erica Macaluso, Alessandra Bongiovanni, Maria Pia Di Calogero, Giulia Ballaera, Giusi Caffo, Manuela Calì, Calogero Spoto, Maria Vasapolli.
       A chiusura del corso sarà rilasciato un diploma di avvio al lavoro, che è propedeutico ad inserimenti in attività finalizzati al mondo del lavoro. Il corso prevede un colloqui finale con una tesina preparata dai corsisti su progetti attivi in attività lavora. Il CIF con la sua struttura è inserito nell’ambito pedagogico ed educativo del mondo scolastica e si muove su molti campi.
       “Il CIF con questi corsi – dichiara la presidente Enza Di Gloria -  svolge attività di orientamento sulle scelte più opportune delle opportunità del lavoro. Inoltre stiamo aiutando i discenti a riuscire ad essere più orientati sulla scelta operativa di lavori. Il nostro impegno è finalizzato a dare professionalità e certezze sulle loro inclinazioni lavorative”.
       “Nella nostra attività didattica – dichiara la professoressa Adele Laneri – abbiamo constatato nei giovani la volontà di acquisire abilità lavorative per avere una formazione eclettica che dia loro più possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro. E’ un impegno nuovo che si collega alle legge 107 del 2015  che ha aperto nuovi orizzonti nel campo formativo”.
Giuseppe Carà