Affidamento di Cani
GLI AFIDATARI
LA VITA NEL CANILE
PIETRAPERZIA. Il comune di Pietraperzia ha
affidato due cani. L’ufficio randagismo, dell’ufficio tecnico comunale, diretto
del capo divisione Giuseppe Di Gloria, ha fatto l’affidamento di due cani che
erano ospitati nel canile di Bifaria in contrada di Caltanissetta; gli
assegnatari sono sue cacciatori di chiara fama Francesco Di Calogero e Rosario
Paolino. I due affidatari avranno un abbuono di 365 euro che saranno defalcati
dalle tasse comunali, secondo quando è previsto dal regolamento approvato dal
consiglio comunale. In atto i cani di Pietraperzia che si trovano nel canile
convenzionato in contrada Bifaria sono 23. Il comune per mantenere i cani nel
canile ogni mese paga circa due mila e 500 euro.
In atto
nel paese vi sono molti cani che sono allo stato libero senza padroni; inoltre
vi sono molti cacciatori che tengono i cani nel centro abitato e spesso
infastidiscono
durante la notte.
Nel
contesto delle opere pubblico comunica l’assessore Michele Laplaca è prevista
la realizzazione di un canile ed il progetto sarà realizzato dall’ufficio
tecnico.
Certamente
nel bilancio comunale la cinofilia viene a costare circa 30 mila euro all’anno.
Il numero di coloro che amano l’arte venatoria sono 650 e nel periodo in cui la
“Caccia” sia permessa i discepoli di Diana sono numerosi. Il paese ha una lunga
storia venatoria ed i cani che hanno un legittimo proprietario superano i 300.
Costituisce
una Kermesse il primo giorno in cui la “caccia” sia permessa. Tutti i
cacciatori sono di nottata. Grassi problemi si sono avuto nel mondo della
cinofilia per inspiegabili avvelenamenti di cani, come dispetti tra cacciatori.
Giuseppe Carà