"ArcheoGrest" in
Piazza Vittorio Emanuele.
I DUECENTO RAGAZZI DEL GREST
PIETRAPERZIA. Con grande entusiasmo e spirito di
collaborazione, tra i soci dell'Archeoclub locale e gli animatori-organizzatori
del consueto Grest Salesiano, martedì 14 luglio si è svolto in Piazza Vittorio
Emanuele il "Grande Gioco-Caccia al tesoro".
La manifestazione nasce dal
tradizionale invito di ogni anno rivolto all'Associazione da parte di Suor
Gisella Aliotta, direttrice dell'Istituto F.M.A.
“A differenza degli anni
passati, in cui l'associazione Archeoclub – dichiara la direttrice suor Gisella
Aliotta - ha condotto una visita
storico-culturale presso i principali monumenti storici locali, quest'anno
l'Archeoclub locale, per incentivare e stimolare la curiosità e lo spirito esplorativo
dei ragazzi, ha voluto dare una svolta alla tradizionale passeggiata storica
rimpiazzandola con dei giochi a tema, tutti ispirati alla riscoperta della
storia del nostro paese, con un occhio di riguardo al nostro Castello Barresi”.
“Da tempo – afferma il
presidente Andrea Rapisardi - non si vedeva più così la nostra bellissima
Piazza Vittorio Emanuele , addobbata a festa con bandiere e drappi dai colori
medievali, che si sono mischiati con le magliette colorate dei 180 bambini, suddivisi in sei squadre di
diverso colore, accompagnati e guidati da 40 animatori”.
Il "Grande
Gioco-Caccia", preceduto da una piccola introduzione storica fatta dal segretario
dell'associazione Gianluca Miccichè con tono e linguaggio consono all'età dei
ragazzi, ha prevista l'esecuzione di sette giochi suddivisi per tappe
nell'intera Piazza.
1)"Mappa Reale - Piazza il Monumento", 2)"La
Biblioteca - Avanti un Altro", 3)"Il Cortile - Palla
Pellegrina", 4)"Le Scuderie - Cavalieri a Cavallo", 5)"Per
le Vie del Regno - A Spasso con il Re e la Regina", 6)"La Storia del
Regno - Guerra di Stendardi", 7)"Tradimento alla Corona - Attentato a
Sua Maestà": questi i nomi storici dei setti giochi previsti dal
"Grande Gioco", quasi tutti inerenti la scoperta dello stile di vita
all'interno di un Castello Medievale come il Barresio.
Il "Grande Gioco- Caccia" si è concluso
con un'ottava prova in cui veniva data la caccia alle "Tre Donne Marcia e
Bbinni", realmente personificate con i tradizionali abiti medievali e
nascoste nei pressi della Piazza: quest'ultima prova ha permesso di
ripercorrere una delle leggendarie vicende del nostro Castello.
“Il lieto fine della giornata
– conclude il dottor Gianluca Miccichè - non è stato solo il ritrovamento delle
"Tre Donne", ma il desiderio di un bambino che alla domanda se si
fosse divertito, ha risposto con fervore che il suo desiderio più grande è
quello di poter un giorno rivedere il nostro Castello ricostruito com'era una
volta; con l'auspicio che il desiderio del bambino, che è il desiderio di tutti,
possa un giorno realizzarsi”.
Giuseppe Carà