Rocco Pititto, maresciallo capo va in pensione
dopo 12 anni di missione di pace all’estero
IL MARESCIALLO CAPO ROCCO PITITTO
PIETRAPERZIA. Rocco Pititto, maresciallo capo nell’arma dei carabinieri va in pensione dopo
12 anni di missione di pace all’estero. L’illustre maresciallo è stato
all’estero in missione di pace conseguendo riconoscimenti di elevata qualità e distinto
valore. Infatti il sette giugno scorso dopo una lunga e luminosa carriera - 37 anni di servizio
effettivo - il maresciallo capo dei carabinieri Rocco Pititto, è stato
collocato nella riserva (pensione) dell’Arma dei Carabinieri.
Il maresciallo Rocco Pititto ha
prestato servizio in vari reparti dell’ Arma; quindi Toscana, Liguria, Sicilia,
Lombardia e negli gli ultimi 13 anni
presso il settimo reggimento carabinieri “Trentino Alto Adige” con sede a
Laives in provincia di Bolzano.
Nel periodo trascorso in Alto
Adige ha partecipato in diverse missioni di pace all’estero, fornendo un
sostanziale contributo ad esaltare in maniera determinata il prestigio
dell’Italia e dell’arma dei carabinieri,
ricevendo diversi elogi ed encomi per le attività svolte.
Le sue missioni di valore
sono: 1) Balcani - Sarajevo (Bosnia - Herzegovina)
come comandante di squadra. 2) Pristina (Kosovo). 3) Iraq – Talill –Nassirya
come comandante di Nucleo Comando. 4) Bagdad , come istruttore polizia locale.
5) Afganistan - Kabul come comandante di squadra di Polizia Militare. 6) Italfor
Kabul, come comandante di Nucleo di Polizia Miliare e per con conto della NATO istruttore
di polizia locale. 7) Algeria, Ambasciata d’Italia come capo scorta all’Ambasciatore.
Rocco Pititto di 57 anni è nato a Pietraperzia; sposato con
Caterina Imprescia. I suoi gioielli sono Gianni e Denise.
“Il maresciallo Rocco Pititto – afferma il suo
intimo amico Franco Cigna, funzionario regionale, - è
senza ombra di dubbio uno di quei figli che
dà onore al suo paese; anche
perché non ha mai abbandonato l’idea di tornaci
per vivere e godere il suo nuovo
stato di pensionato nei luoghi che mai
ha cancellato dal suo cuore. A lui ed alla sua famigli gli auguri di una lunga
vita di gioie e serenità e la stima di tutti i concittadini”.
Giuseppe Carà