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sabato 4 luglio 2015

CIVISMO PER LA SEGNALETICA STRADALE


Summit per il rispetto della segnaletica stradale

COMANDANTE POLIZIA MUNICIPALE DOTTORESSA GIOVANNA DI GREGORIO

PIETRAPERZIA. Summit in municipio per il rispetto della segnaletica stradale. Hanno partecipato il sindaco Antonio Bevilacqua, il comandante della stazione dei carabinieri Giuseppe Castrovillari ed il comandante della pulizia municipale Giovanna Di Gregorio. Da tutti si è convenuto che bisogna dare elementi di rigidità specialmente ora che nel periodo estivo ci sono molti giovani che usano il motorino senza usare il casco. In passato abbiamo avuto esempi di malcostumi in cui amministratori andavano in motorino e no portavano il casto.

       La dottoressa Giovanna Di Gregorio, valente pedagogista, per il rispetta della segnaletica ha emano un proclama in cui afferma: “Si invita la cittadinanza a rispettare la segnaletica esistente nel centro abitato al fine di evitare ingorghi e ritardi nel flusso del traffico, e forme di sosta abusiva”.

       L’illustre tutore dell’ordine ancora continua: “Si avvisa, inoltre, che non saranno tollerati abusi ed atti di arbitraria inosservanza delle norme del codice della strada. Il Comando della Polizia Municipale sottolinea la necessità di una fattiva collaborazione tra cittadino e pulizia municipale che consenta a tutta la collettività di poter rendere più ordinata e vivibile questa piccola comunità. La prossima volta non troverai questo avviso ma l’infrazione sarà verbalizzata”.

In atto l’ordine pubblico resiste e non ci sono segni di degrado. Tra carabinieri e pulizia municipale il paese è tenuto sotto controllo. Qualche abuso si è avuto nei divieti di sosta; ma tutto sommati la situazione era vivibile. Non sono pochi che giudicano di eccessivo rigidismo questa stratta di morsa da parte dell’ordine pubblico.

Se la sentiranno di togliere ad un operaio l’equivalente di una giornata di lavoro. Speriamo che prevalgo il buon senso che è stata la fiaccola di orientamento della nostra comunità.

Giuseppe Carà