SAN NICOLO' CHIESA APERTA: IMPORTANTI RITROVAMENTI
Studio Monigrafico del critico d'Arte Gianluca Miccichè
INTERNO CHIESA SAN NICOLO'
La manifestazione dell'Archeoclub
d'Italia sede locale di Pietraperzia "Chiese
Aperte" 2015 del 17 maggio scorso ha avuto come obiettivo lo studio e
la valorizzazione della bellissima ed antichissima chiesa di San Nicolò.
Prima e dopo la manifestazione diversi
sono stati i sopralluoghi effettuati dall'Archeoclub locale per studiare le
opere presenti nella chiesa.
E' stata una bellissima
occasione per far conoscere la storia, le tradizioni e tutti i beni artistici
della chiesa, ma, la sorpresa più grande è stata il ritrovamento di un'antica
cassapanca, situata in un sottotetto della chiesa, che ci ha permesso di
riportare alla luce alcune pregevoli pianete, diverse suppellettili un tempo
utilizzate nelle celebrazioni liturgiche ed una tela raffigurante una "apparizione della Vergine col Bambino
a San Francesco d'Assisi".
Tutto il "sacro
materiale" ritrovato, in buono stato di conservazione, è stato
accuratamente catalogato e sistemato in appositi armadi nei locali della
rettoria.
La tela, invece, che si trova in
avanzato stato di degrado (telaio inesistente con alcune lacerazioni in tutta
la superficie del dipinto dovuto allo stelaiamento ed alla scorretta
conservazione) è stata portata al Museo Diocesano di Piazza Armerina dove, in
accordo con il Direttore dell'ufficio BB.CC.EE. Don Giuseppe Paci, sarà studiata
e restaurata così da poter ritornare alla sua magnificenza e, successivamente, rientrare
nella sua sede originaria.
Il pregevole dipinto, un
olio su tela di autore ignoto, sembra del XVI; dimensioni 145x99
cm, rappresenta con vivace cromatismo un mistico
San Francesco in ginocchio ed in
contemplazione della Vergine; quest'ultima con la mano sinistra sostiene il
Bambinello e con la mano destra regge il "sacro cuore".
La raffigurazione e la presenza
del "sacro cuore" nel dipinto testimonia ed avvalora la radicata devozione del culto per "quel
cuore che ha tanto amato gli uomini" presente da secoli nella chiesa e nelle
parrocchie cittadine.
