Sterpaglie pericolose al Verga.
Reazioni di genitori e dei consiglieri di di opposizione
SALVATORE TRAMONTANA
STERPAGLIE INCENDIARIE
IL CAPOGRUPPO DELL'OPPOSIZIONE
DOTT. ANTONIO VIOLA
PIETRAPERIA. Sterpaglie pericolose al Verga.
Reazione di genitori e dei consiglieri di opposizione. Situazione difficile per
i ragazzi del plesso Verga che hanno la superficie esterna inquinata da cinque
cataste di sterpaglie, che almeno da venti giorni sono in giacenza. Ad agitare
le acqua è stato Salvatore Tramontana che ha un
figlio che frequenta questo plesso; ha creato un movimento di genitori e
nello stesso tempo ha avuto la solidarietà dei cinque consiglieri di
maggioranza: Antonio Viola capogruppo, Maria Rosa Giusa, Silvia Romano,
Calogero Di Gloria e Vincenzo Calì. Nel cortile i ragazzi vanno a fare
ricreazione e sono sotto la spada di Damocle delle teppaglie altamente
incendiarie. Venti giorni fa l’ufficio tecnica ha fatto pulire il cortile e la
quantità enorme di ramaglie non è stata portata via. Tramontana scrive al
sindaco ed all’ufficio tecnico invitandoli alla rimozione dei rifiuti: “Come da
giusta prassi lo stesso Ufficio Tecnico avrebbe dovuto provvedere anche alla rimozione di tutti i rifiuti presenti
all’interno del cortile. Non ha senso pulire per dopo accumulare grandi
quantità di rifiuti sparsi all’interno dello stesso cortile. Già sono trascorsi
una ventina di giorni”.
“In
questo cortile – continua Tramontana - giocano i nostri figli accompagnati dai
rispettivi insegnanti durante l’intervallo o in prossimità della fine delle
lezioni; quindi a maggior ragione in questo periodo che sono iniziate le belle
giornate. Assistiamo a un degrado
all’interno del plesso senza precedenti; ad oggi non si è provveduto alla
pulizia di quanto dovuto”.
“Pertanto – conclude Tramontana - si chiede in tempi brevi la rimozione dei rifiuti accumulati all’interno del
cortile. Qualora la situazione nell’arco di cinque giorni non abbia avuto
nessun risvolto positivo, si farà presente quanto dovuto alle autorità
competenti”.
“Il dottor Antonio Viola per i cinque consiglieri
ha dichiarato: “Noi abbiamo fatto nostra la protesta dei genitori e daremo
battaglia istituzionale, perché si tratta di pericolo pubblico ed in modo
particolare sono coinvolto i bambini”.
Giuseppe Carà
