I RELATORI
PIETRAPERZIA.
Decolla la “Zona Franca”.
Ieri sera con il convegno - seminario diventa attuativa "La Zona Franca:
un'opportunità per far uscire Pietraperzia dall'isolamento produttivo". Il
paese apre le porte a questa nuovo modo di vedere l'imprenditorialità, basato
sulla legalità. Ha aperto i lavori il sindaco Vincenzo Emma, mettendo in
evidenza l'importanza della zona franca e i risvolti economici che potrebbe
avere sulla nostra società, ha poi ricordato l'importanza della legalità come
punto di partenza per una collettività più sana e basata su veri valori etici e
morali. Ha preso la parola, quindi l'assessore alle attività produttive
Francesca Calì che ha messo in luce il ruolo dell'amministrazione nella zona
franca che interverrà sia con la delibera di consiglio comunale che sancirà
l'appartenenza, sia con la creazione di uno sportello unico che darà la
possibilità di presentare i diversi progetti, slegandosi dalla burocrazia, che
organizzerà tutte le conferenze di servizi e costituirà una corsia
preferenziale per l'ottenimento di permessi e nulla osta dai vari enti per
accorciare i tempi di attesa per veder realizzata la propria idea
imprenditoriale. Infine ha anche chiesto che venga approvato, in tempi
veramente brevi, il regolamento; cosicché
gli imprenditori possano immediatamente usufruire delle agevolazioni e della
defiscalizzazione in generale. È poi seguito l'intervento del dott. Salvatore
Pasqualetto, il quale ha relazionato sulla costituzione della Zona Franca fin
dai primi momenti, le difficoltà che si sono avute, i dialoghi, le riunioni e
finalmente le fasi conclusive che hanno visto la firma del presidente della Regione
Raffaele Lombardo il 18 maggio. Infine l'intervento del dott. Marco Venturi,
assessore regionale alle attività produttive, che ha incentrato il suo discorso
sulla particolarità della zona franca della legalità, sull'importanza che ha il
fatto che vi sia Pietraperzia, le grandi potenzialità che può dare la zona franca
e la necessità di fondare una zona affrancata dalle mafie e dalla criminalità,
che possa dare sviluppo al territorio in maniera trasparente e i fondi che
verranno elargiti possano lasciare un segno tangibile nei nostri territori
invasi da opifici abbandonati e fatiscenti, frutto di una gestione
indiscriminata dei fondi economici.
Il Convegno si è
concluso con la promessa che questo non sarà l'unico incontro sul tema, ma apre
una lunga serie di confronti che avranno inizio dopo l'emissione del regolamento,
cosicché siano chiare a tutti le modalità operative per avere accesso alle
agevolazioni. Infine sono state consegnate di targhe ricordo all'assessore
Venturi e al dott. Pasqualetto.
Al convegno sono
stati presenti gli onorevoli Elio Galvagno, Paolo Colianni, Edoardo Leanza,
l'assessore provinciale alle attività produttive Salvatore Zinna, segretario
regionale Confartigianato Salvatore Puglisi, rappresentanti dell'ASI di Enna e
Caltanissetta, rappresentanti di Confindustria e rappresentanti degli Albi professionali
provinciali.
Giuseppe
Carà