DOPO LA DEVASTAZIONE IL MONUMENTO AI CADUTI VIENE BONIFICATO
TESTIMONIANZA DELL'AMOR DI PATRIA
ENCOMIO PER GIOVANI PROPOSITIVI
PIETRAPERZIA. Ieri mattina nella
tarda mattinata è stato bonificato il Sacrario dei Caduti della seconda guerra
mondiale. Gioia ed approvazione da parte di tutti i cittadini che attravervano viale Marconi,
dove il monumento si trova. L’iniziativa è partita dal politologo Domenico Paci
ed ha trovato terreno fecondo nel gruppo operativo di Polites. I protagonisti
del nobile e religioso atto sono stati: Antonio Bevilacqua, Filippo Bevilacqua,
Emanuele Ciulla, Michele Messina, Rocco Miccichè, Sebastiano Salerno e Domenico
Paci. Gli intrepidi giovani con guanti, pala e zappa hanno tolto attorno al movimento
sei sacchi di erbacce; un lavoro fatto con i sacri crismi, che ha dato dignità
e decoro al monumento, progettato 25 anni fa dall’architetto Armando Laurella,
sotto la sindacatura di Gino Palascino. Nel loro esuberante slancio i giovani hanno
bonificato la fontana che si trova nella sponda opposto al monumento. Il
sacrario ha bisogno di altri interventi; la pavimentazione che ormai è tutta
rovinata, la pulizia del monumento dalla vernice gialla, che per fortuna non ha
intaccato il bronzeo monumento. A fine lavoro i giovani hanno sistemato accanto
il movimento un bel mazzo di fiore, per dare lustro a degli eroi che immolarono
la loro vita per la patria.
Il
sindaco Enzo Emma sabato ha inviato gli operai del reddito minimo per iniziare
il lavoro di sgrassatura. A sostegno dei giovani è venuto il presidente del
circolo di cultura Giovanni Falzone, che ha proposto di togliere i due
cassonetti vicino al movimento. Presente pure il capogruppo dell’opposizione
Franco Di Calogero che con la sua presenza ha voluto testimoniare un atto di
approvazione.
Il
paese sta vivendo un momento di difficoltà specie a livello giovanile. Infatti
vi è un gruppo che dà segni gravi di sbandamento e che il luogotenente dei carabinieri Pasquale
Tumminaro con difficoltà riesce a tenerli a freno. Questi giovani bulli da tutti conosciuti sono una ventina e sono
fannulloni ed alcolizzati che si prestano ad atti ignobili che offendono le
nobili origini del paese. Il sindaco Enzo Emma parecchie volta ha chiesto la
collaborazione ai cittadini ed in modo particolare la dottoressa Giovanna di Gregorio
tiene allertata la polizia municipale.
Giuseppe Carà
