Visualizzazioni totali

sabato 19 gennaio 2013

VILE ED IGNOBILE ATTO BARBARICO AL MONUMENTO DEI CADUTI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE. IL POLITOLOGO DOMENICO PACI SCRIVE AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. RIPROVAZIONE GENERALE AL BRUTALE GESTO PERPETRATO VERSO GLI EROI CHE SI IMMOLARANO PER LA PATRIA.


LA COMUNITA' PIETRINA MORTIFICATA DALLO SCEMPIO VANDALICO AL MONUMENTO DEI CADUTI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE.


IL MONUMENTO DEVASTATO


IL POLITOLOGO DOMENICO PACI

PIETRAPERZIA. Vile atto vandalico al sacrario dei caduti della seconda guerra mondiale, che si trova nel viale Marconi nella parte nord del parco della rimembranza, dove sono commemorati i caduti della prima guerra mondiale. Con atto ignobile il monumento è stato imbrattoto con vernice gialla, che ha cancellato la maggior parte dei nomi degli eroi morti per la patria. Il monumento si trova in stato di abbandono a causa delle erbacce ed nei paraggi vi sono due cassonenetti dei rifiuti. L’atto criminale è stato commesso giorni addietro. Il problema è stato sollevato dall’antropologo Domenico Paci, che ha segnalato il fatto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al prefetto di Enna Clara Minerva, al sindaco Enzo Emma ed al  luogotenente dei carabinieri Pasquale Tumminaro.
       Sul degrado Paci, tra l’altro  scrive: “Il sottoscritto, come cittadino di questo comune, fa presente che il monumento ai caduti sito in viale Marconi, si presenta  in uno stato di degrado assoluto; addirittura nei giorni scorsi è stato imbrattato di vernice gialla; oltre che i muretti, sono devastate le  lapidi in bronzo che riportano i nomi dei nostri eroici concittadini caduti nell’ultimo conflitto mondiale”.
       Con considerazioni personali Paci afferma: “Un popolo che non sa portare rispetto neanche ai propri caduti nella difesa della “Patria” non è un popolo che avrà un futuro. Mi sento profondamente umiliato di questo vile atto perpetrato alla memoria dei nostri “Eroi”. Non riesco a credere che nessuno da dieci giorni non si sia accorto dell'atto di grande carenza civica".
       Il sindaco Enzo Emma afferma: “Condanno l’ignobile atto e come giunta comunale abbiamo preso i provvedimento del caso. Abbiamo approntato  un primo intervento e stiamo pensando alla bonifica. Stiamo aspettando di mettere le telecamere in tutto il paese per stroncare simili atti criminali”.
Giuseppe Carà