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sabato 19 novembre 2016

Collaudo tecnico dello svincolo della scorrimento veloce Pietraperzia - Caltanissetta


Collaudo tecnico dello svincolo della scorrimento veloce


Salvatore ed Enzo Cruschina (ditta appaltatrice), Ing. Giuseppe Clemente,  sindaco Antonio Bevilacqua, Giuseppe Manuli, Mario Macaluso, Giuseppe Ventimiglia per l’ANAS

PIETRAPERZIA. E’ stato fatto il collaudo tecnico dello svincolo di accesso al Comune di Pietraperzia, provenendo da Caltanissetta sulla ss 640. È stato collaudato anche l'impianto di illuminazione che è perfettamente funzionante e che necessita ora dei passaggi burocratici necessari.
        Presenti il sindaco Antonio Bevilacqua, il progettista Giuseppe Clemente, i dirigenti della struttura tecnica regionale dell’Anas, i legali rappresentanti della ditta Cruschina.
“Si è finalmente messa – dichiara il sindaco Antonio Bevilacqua - la parola fine ad una vicenda che per troppo tempo ha creato problemi alla comunità di Pietraperzia. È stata una lunga battaglia ma ha creato eccellenti risultati. La strettoia fu una soluzione provvisoria ma stava per diventare  definitiva. Le vittorie e i miglioramenti si ottengono quando non ci si accontenta che una comunità possa sopravvivere. Si deve lottare perché le cose migliorino nettamente. Ringraziamo i due Direttori generali ANAS che si sono succeduti nel l'iter di completamento, l'ing. Mucilli e l'ing. Tonti e la competenza e professionalità del progettista ing. Clemente”.
       Lo scorso 3 marzo erano stati consegnati, alla ditta Cruschina Costruzioni di Mussomeli di Salvatore ed Enzo Cruschina, padre e figlio, i lavori per il ripristino dello svincolo. Si trattava di un centinaio di metri di strada che era stata trascinata a valle insieme a una notevole quantità di terreno. La frana aveva provocato pure il grave danneggiamento del guardrail che delimitava l’arteria. Durante tutto questo periodo, un quarto di secolo, la strada era stata ridotta ad una strettoia. Nell’arteria danneggiata potevano transitare solo i mezzi leggeri a senso unico alternata. I lavori di riparazione dello svincolo erano stati finanziarti dall’Anas con 684 mila euro.
Giuseppe Carà