Concertazione alla RSA tra
sindaco, sindacati, lavoratori e
rappresentati degli utenti
BEVILACQUA E LE RAPPRESENTANZE
PIETRAPERZIA. Concertazione alla RSA tra sindaco,
sindacati, lavoratori e rappresentati
degli utenti. Per descrivere la situazione che si creata è stato coniato l’aforisma,
“Selvaggio Libero Arbitrio”. Il trinomio forte della problematica è stato:
rispetto del contratto per i lavoratori che da tempo indeterminato sono stati
passati a tempo definito; il numero delle ore settimanali in rispetto al numero
degli utenti che da 154 ore si è passati a 120 ore, in atto gli ospiti della
struttura sono 37; infine situazione di grave disagio per gli utenti
perché i lavoratori per turno sono insufficienti.
Si è
aggiudicata la gara l’associazione “Primavera” di Bivona”, che ha avuta la consegna dei lavoro il primo
agosto.
La struttura è aperta da 15 anni e le ditte che
sino succedute sono: Asmida di Apollonio
Bruno, Consorzio Sisifo, Azione Sociale e Luigi Berretta.
Il vivace e angusto dibattito
ha visto la presenza del sindaco Antonio Calogero Bevilacqua, i rappresentati
del sindacati sono stati: Giovanni La Valle per la CGIL, Marco Ferro per la CISL,
Giuseppe La Marca per la SIMPI, un nutrito numero di lavoratori, mentre per gli
ospiti ha dato la presenza Giuseppe Vitale, che ha la madre ricoverata nella struttura.
A fine concertazione si è
deciso l’incontro dei sindaci, sindacati,
lavoratori e fruitori della struttura, con il prefetto di Enna Maria
Rita Leonardi. Saranno presenti il sindaco di Piazza Armerina Filippo Miroddi,
quello di Barrafranca Fabio Accardi e quello di Pietraperzia Antonio Bevilacqua.
“Al prefetto chiederemo - afferma il sindacalista Giuseppe La Marca - il
rispetto delle norme contrattuali e lo stato di disagio dei pazienti che hanno
un servizio limitato e quindi la tutela dei lavoratori da parte dell’ASP
(azienda sanitaria provincia provinciale). “Si interverrà - afferma il sindaco
Antonio Bevilacqua – con l’associazione Primavera ed il suo rappresentante Fausto Bellomo; inoltre si andrà a discutere lo
stato di precarietà con l’assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi e
tutti i lavoratori verranno a Palermo”.
Giouseppe Carà