Il Natale in Provincia di Enna
SAGGIO DI PINO BIONDO
IL PROFESSOR GIUSEPPE BIONDO
PIETRAPERZIA. Presentato nella sala delle
conferenze Fra Dionigi del convento di Santa Maria il saggio storico – musicale
“Il Natale In Provincia di Enna: Suoni e Canti Tradizionali dell’entroterra
Siciliano”, con attinenza ai comuni della provincia di Enna. Il lavoro storico
delle tradizione storico – popolari è stato realizzato dal professo Pino Biondo
ed è stato presentato dallo stesso, con video storico di gran pregio. I centri
della ricerca sono: Agira, Aidone Assoro, Barrafranca, Calascibetta, Gagliano, Leonforte, Nicosia, Nissoria, Piazza
Armerina, Pietraperzia, Regalbuto Sperlinga, San Giorgio di Assoro, Troina,
Valguarnera, Valguarnera, Villarosa. Di ogni comune è stato presentato quanto
di originale tramato dalla tradizione. Di gran pregio e singolari i video
popolari di canti siciliani. Di ogni comune sono stati impegnati i cantori che
mantengono in vita quanto di bello conserva la tradizione. Lo strumento
musicale dominante è stato la zampogna e si è scoperto che in provincia di Enna
vi sono centinaia di zampognari. Il tocco dato alla ricerca è stato quello
della tradizione religiosa, che ancora si conserva nelle chiese.
Il
professor Giuseppe (Pino nome d’arte) Biondo, nato a Pietraperzia (EN), il
22/04/1955, ha conseguito il diploma presso il Liceo Classico di Caltanissetta
e il diploma di laurea presso l’I.S.E.F. di Palermo in Educazione
Fisica (110/110 e lode); insegna presso la scuola media di Gagliano
Castelferrato (En) e a Troina. Dal 1990 ad oggi ha svolto una intensa ricerca
sul campo sui repertori di tradizione orale, canora, musicale ed etnocoreutica,
privilegiando il territorio della Sicilia centrale. Ha partecipato come
relatore a diverse conferenze sulle tradizioni etnomusicali, organizzate da
vari enti di promozione culturale.
Per la sua ricerca, su
proposta del Prof. Dr. Alkis Raftis, Presidente del Consiglio Internazionale
Danza UNESCO, dal 2009 è stato nominato membro e ricercatore al suddetto CID.
Ha studiato fisarmonica con il maestro Maurizio
Burzillà, grande virtuoso dello strumento, con cui ha svolto, dal 1990 al 2013,
un’attività concertistica come componente della Fisorchestra “Centro
Fisarmonicistico Siciliano” di cui è stato vicepresidente e cofondatore con
Maurizio Burzillà.
A rendere onore all’illustre
artista l’avvocato Salvatore Bevilacqua suo compagno di liceo. Numerosi i
consiglieri e gli amministratori, tra cui l’assessore alla cultura Chiara
Stuppia.
Giuseppe Carà