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mercoledì 28 marzo 2018

AL VINCENZO GUARNACCIA PROGETTO "SPORT PER TUTTI": SPORT ED ALIMENTAZIONE


 E’ decollato al “Comprensivo Vincenzo Guarnaccia”  “Sport per tutti”

VINCENZO AUGELLO, LAURA CORVO, GIOVANNA MODESTO
 
PIETRAPERZIA. È partito il progetto: “Sport per tutti”, ideato dai professori Vincenzo Augello, Laura Corvo e Giovanna Modesto, esperti in diverse discipline sportive e di educazione alimentare.
Il progetto è diretto alle classi della scuola primaria e dell’infanzia, dei plessi Vincenzo Guarnaccia, Verga, Largo Canale e San Domenico.
Hanno collaborato al progetto Giovanna Modesto, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche, che ha approfondito la tematica del rispetto delle regole e dei valori all’interno dell’ambito sportivo, per favorire un’equilibrata convivenza sociale. L’ avvocato Laura Corvo, che ha presentato la tematica del progetto.
“Nel progetto – afferma la psicologa Giovanna Modesto,  - viene approfondita la stretta collaborazione che vi è tra sport ed una sana alimentazione e i loro benefici sul nostro corpo. Lo sport ed un’alimentazione equilibrata, che sono alla base per una vita nel benessere”.
“Ben sappiamo – continua la dottoressa Giovanna Modesto - che un’alimentazione inadeguata, oltre a incidere negativamente sul benessere psico-fisico, rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di malattie croniche. Si tratta di un progetto sociale, sportivo ed educativo, realizzato affinché lo sport diventi un diritto di tutti ed esprima concretamente il suo ruolo di sviluppo sociale”.
“Il progetto prevede,- afferma il professor Vincenzo Augello -  inoltre, un’importante campagna informativa sui corretti stili di vita e sulla promozione di comportamenti virtuosi a favore dell’integrazione attraverso lo sport”.
“Obbiettivi del progetto, “Sport Per Tutti”,- afferma il professor Salvatore Mastrosimone - sono: 1) Incoraggiare i bambini e i ragazzi a svolgere attività fisica facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista cognitivo, motorio e relazionale. 2)Dare un’opportunità concreta alle famiglie che non hanno la possibilità economica per sostenere i costi dell’attività sportiva extrascolastica. 3) Promuovere l’acquisizione di stili di vita corretti e salutari contrastando l’obesità infantile e le cattive abitudini alimentari. 4)Promuovere i valori educativi dello sport come lo spirito di gruppo, l’inclusione sociale e la valorizzazione delle differenze”.
Giuseppe Carà