Convivio su “Vitaliano
Brancati”
GLI ARTISTI DEL CONVIVIO
PIETRAPERZIA. Convivio su “Vitaliano Brancati”
nella biblioteca comunale da parte dell’associazione “Amici della Biblioteca”.
L’associazione sta sviluppando un progetto titolato “Incontro con l’Autore” e
periodicamente portano all’attenzione dei convivi culturali.
“Rinnovano il consueto appuntamento
dell’originale progetto “Incontro con l’Autore”, - afferma la presidente Lucia
Miccichè - che stavolta ha trattato un altro appassionante protagonista del
vasto panorama della letteratura siciliana: Vitaliano Brancati.
Sabato scorso alle ore 18:30
ha avuto luogo l’interessante conferenza, curata con zelo dai relatori e dai
soci. L’incontro si è aperto con la proiezione di alcuni spezzoni del commovente
e tragico film “Il bell’Antonio”, tratto dal romanzo dello scrittore siciliano;
la serata poi è proseguita con l’illustrazione di un Power Point realizzato dal
moderatore Francesco Lalomia; essa ha illustrato i sorprendenti risultati che
la neonata e solerte Associazione ha raggiunto: i progetti Lettura Creativa,
Alla scoperta del territorio, Mappa Libri e il blog Amici della Biblioteca
curato da Paolo Zappula, che ha raggiunto un numero molto elevato di visite da
tutte le parti del mondo.
A seguire si è entrato nel
merito dell’autore: la dottoressa Anna Marotta ha sottolineato come lo
scrittore dia vita a diversi spunti di riflessione, non solo quindi quello del
“gallismo”, trattando il travagliato e degno di nota rapporto tra Brancati e il
cinema. La dottoressa Valeria Bongiovanni si è poi soffermata su una breve
biografia dell’autore, avventurandosi poi nelle ammalianti pagine del “Don
Giovanni in Sicilia”, e delineando con passione il tema dell’eros. La
scrittrice Lucia Miccichè ha sapientemente recitato alcuni brani tratti dalla
medesima opera, catturando l’attenzione e suscitando trasporto da parte del
pubblico. L’accompagnamento musicale è stato curato dalla professoressa Teresa
Rapisardi, con composizioni sempre originali che costituiscono un perfetto
connubio tra parole e note; il brano di chiusura, in particolare, è stato il
languido Playing Love di Ennio Morricone.
Il pubblico ha mostrato, come
sempre, piacevole sorpresa e gradimento per l’estrema cura per ogni dettaglio,
nonché per la minuziosa preparazione dei relatori. Un’associazione vibrante di
idee e ricca di personalità brillanti: questi sono gli Amici della Biblioteca.
Giuseppe Carà